BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] della costituzione repubblicana a Roma e le origini del principato", e si laureò il 1° dic. 1913. Nel 194 fu a Vienna ove frequentò i corsi romanistici di M. Wlassak e di P. Joers. Dal novembre 194 assunse l'ufficio di sottobibliotecario a Pavia ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] a Roma ed all'Agro Romano.
Intanto le vicende storiche contemporanee (la sconfitta di Napoleone ed il congresso di Vienna) gli ispiravano tutta una serie di opuscoletti (Discorso sull'equilibrio politico dell'Europa, Roma 1815; Osservazioni sulla ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di Duino, già sotto processo perché accusato di gravi delitti e di ribellione, il 30 giugno 1547 aveva commesso a Vienna un nuovo omicidio, dandosi poi alla fuga; catturato alla fine dell'anno, fu ricondotto nella capitale austriaca e giudicato dal ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , contro l'A. e in difesa dei Giannone, Giovanni Acampora aveva scritto una affettuosa lettera al reggente Almarz a Vienna e Gaetano Argento aveva dato incarico ad Orazio Ignazio Vitagliano di redigere una Difesa della giurisdizione intorno ai regi ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] disputatae attribuibili a B. sono riportate in alcuni manoscritti segnalati da Kuttner (1943, p. 324); Soprattutto le collezioni di Vienna (Nationalbibliothek, ms. 2163) e di Zwettl (Bibl. des Stiftes des cist. Ord., ms. 162) raccolgono un gruppo di ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] , il B. mantenne negli anni tra il 1533 e il 1534 una stretta corrispondenza con il nunzio presso la corte di Vienna Pier Paolo Vergerio, che teneva informato sugli avvenimenti più importanti della vita della Curia. A lui il Vergerio usava rivolgersi ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] in quanto riconosciuta dall'imperatore Massimiliano II e perciò di pari dignità rispetto a quelle di Parigi, Padova, Siena, Vienna e poche altre. Il M. esamina poi gli ampi diritti del Collegio dei legisti, autorevolissimo per presenza negli organi ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] ff. 126r-134r; Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Mon. lat. 7580, ff. 27v-30r e Mon. lat. 26669, ff. 106r-108v; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, 5108, ff. 12v-19v.
Il C. fu unanimamente stimato dai giuristi contemporanei. Bartolo lo citò ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] A. Cappello a sostenere con la sua dottrina giuridica le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla corte di Vienna, era per quest'ultima divenuto persona non grata, per cui al papa sembrò inopportuno acuire tensioni concedendogli la ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] ", come dimostra la collaborazione fornita nella primavera-estate dello stesso 1524 a Carlo Contarini, incaricato di proseguire a Vienna le trattative confinarie; per il diplomatico stese una Informazione sui capitoli di Worms, datata 12 ott. 1524 e ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.