MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] le masse popolari. Lentamente, a Venezia prese forma un movimento legale per le riforme. Il M. si distinse inviando a Vienna petizioni o vivacizzando il dibattito cittadino all'Ateneo veneto, che divenne il fulcro del movimento.
Con una prima istanza ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contro l'eterno nemico della Cristianità, proprio nel momento in cui gli statisti hanno vinto, sia a Parigi sia a Vienna sia a Madrid, le ultime riserve e titubanze e hanno di fatto rinunziato alla parola in favore dei militari.
Con comprensibile ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] ’agone politico gli era ormai estraneo: per due volte nel 1885 e nel 1887 rifiutò la carica di ministro degli Esteri.
A Vienna visse per altri vent’anni in un mondo colto e raffinato avvolto in un tramonto dorato, più in sintonia con il suo personale ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna da sopraggiunte difficoltà diplomatiche tra le corti russa e romana, arrivò a Pietroburgo il 9 apr. 1803
Il ritardo da parte russa ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] P. Bonardi, Sala Baganza: cronache del passato, Sala Baganza s.d. [ma 1980], in partic. pp. 85-95; A.V. Marchi, Parma e Vienna, Parma 1988, pp. 201, 215; T. Marcheselli, Le strade di Parma, II, Parma 1989, pp. 8 s.; B. Montale, Parma nel Risorgimento ...
Leggi Tutto
MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] le tecniche di produzione del carbone e di estrazione e raffinamento dei minerali ferrosi; fu in Boemia, Austria (a Vienna studiò il tedesco), nel Banato, in Moldavia, Transilvania, Alta Ungheria, Galizia, Polonia, visitando miniere e saline lungo la ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ne potesse derivare una pace durevole: brevi speranze, in realtà, sebbene accompagnate da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu definiva una "guerre couverte". E ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] von Retz da altri doveri, in modo che potesse aiutare ad organizzare la facoltà di teologia a Vienna.
Nel maggio 1385 presiedette il capitolo generale a.Vienna, e subito dopo nominò un vica . rro generale per la Polonia, per promuovere la riforma in ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] difesa dei diritti suoi e di quelli della sorella.
Ancora nel 1726 - non è chiaro in base a quali presupposti -, a Vienna si sperava che G. potesse avere degli eredi e si inviava a Firenze il ministro Girolamo Kaimo, istruito a non introdurre novità ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956, n. 177). Altro importante ritratto del sec. XVI è a Vienna, Gemaldegalerie; cfr. F. Kenner, Die Portrdtsammlung des Erzherzogs Ferdinand von Tirol, in Yahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen des allerhöchsten ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.