CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il C. ne concluse il trattato di commercio ed amicizia con l'Italia (15 apr. 1862). Nel 1867 ebbe una missione diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma pare con ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamento internazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] che abbia come oggetto un impiego della forza armata contrario alla proibizione (cfr. l’art. 53 della Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 23 maggio 1969, in UNTS, vol. 1155, 332). Sul piano della responsabilità internazionale, ne ...
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Micaela Frulli
Abstract
Viene esaminata l’immunità degli Stati dalla giurisdizione cognitiva ed esecutiva degli Stati esteri, con particolare riferimento alle eccezioni sviluppatesi a partire dalla [...] .org) sia da alcuni autori in dottrina (Cannizzaro, E., A Higher Law for Treaties?, in The Law of Treaties beyond the Vienna Convention, a cura di E. Cannizzaro, Oxford, 2011, 437 ss.). La Corte ha respinto anche la tesi italiana secondo la quale ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , MC.103.1; Ibid., ArchivioMuratoriano, filza 65; Ibid., Autografoteca Campori; Torino, Biblioteca civica, Collezione Nomis di Cossilla; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mss. Lettere XLI.26.
G. Racioppi, A. G., Napoli 1871; G.M. Monti, Due ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] l'onore pubblico al papa. Il pontefice promise di elevare il ministro al cardinalato, a condizione che le corti di Vienna e di Madrid non esigessero una contropartita.
Nel novembre del 1721 Lafitau fu richiamato in Francia per occuparsi della sua ...
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Libertà di associazione sindacale dei militari
Chiara Lazzari
Il contributo ha ad oggetto la sentenza della Corte costituzionale 13.6.2018, n. 120, intervenuta in tema di libertà di associazione sindacale [...] ». Né la Corte valorizza la loro valenza nel quadro delle regole sull’esegesi dei Trattati contenute nella Convenzione di Vienna del 1969, pure adombrata nell’ordinanza del Consiglio di Stato, collocandole fra gli strumenti ai quali va attribuito ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] Costanza; il censimento dei mss. feudistici, con la particolareggiata analisi del MS. 2094 della Osterreichische Nationalbibliothek di Vienna (Seckel), in ordine alla comprensione della Summa in usus feudorum del D., di cui esiste una rara edizione ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] economici, sociali e culturali, e sebbene la Dichiarazione adottata a conclusione della Conferenza mondiale sui diritti dell’uomo (Vienna, 25 giugno 1993) metta in luce l’universalità, l’interdipendenza e la stretta connessione di tutti i diritti ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] ., 430 e 431). Il testo latino corretto della traduzione valliana gli servì da base per l'Epitoma historiarum Herodoti (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Cod. Lat., 3384).
Non è noto quando il L. concluse il suo periodo urbinate, ma il 22 ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] una seria difficoltà politica ai paesi che formalmente sono contribuenti netti. È questo il problema sollevato al Vertice di Vienna (dicembre 1998) dal cancelliere tedesco G. Schröder (succeduto a Kohl nell'ottobre del 1998), il quale ha sottolineato ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.