La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] che vi esistono. Per la bibliografia generale da ricordarsi: P. Paulitschke, Die Africa-Literatur in der Zeit von 1500 bis 1750, Vienna 1882 e G. Kaiser, Bibliographie d'ouvrages ayant trait à l'Afrique dans ses rapports avec la civilisation de ces ...
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VETO
Arnaldo Bertola
. È comunemente detto veto il diritto di opposizione (intercessio) che avevano nel diritto pubblico romano il magistrato e il tribuno: v. intercessione. Si chiama anche veto, la [...] intorno all'esclusiva, di L. Wahrmund, Das Ausschliessungsrecht der kath. Staaten Österreich, Frankreich, und Spanien bei den Papstwahlen, Vienna 1888, e di J. B. Saegmüller, Die Papstwahlen und die Staaten von 1447 bis 1555 (Nikolaus V. bis Paul ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] . In effetti, il 21 e 22 ottobre è attestato a Treviso, il 4 novembre a Völkermarkt, il 14 a Baden, il 16 a Vienna. In questa data manifestò la sua intenzione di muoversi, attorno a Pasqua, verso la provincia Reni, per poi proseguire di lì o verso ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] d'amicizia con Guglielino Ferrero, che voleva educarlo alla filosofia kantiana.
Dal settembre 1888 al gennaio successivo si stabilì a Vienna, per seguire le lezioni di Moritz Benedikt; nel '92 si laureò in medicina a Bologna e il 1º ottobre ottenne ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] cons.
Alle norme di diritto interno e a quelle comunitarie si aggiungono quelle di diritto internazionale, tra cui spicca la Convenzione di Vienna dell’11 aprile 1980 (ratificata con l. 1.12.1985, n. 765) entrata in vigore il 1° gennaio 1988.
In base ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] a cuore a Benedetto XIII), intervenendo contro il parroco quesnellista di Liegi S. Hoffreumont, che si era rivolto a Vienna per sottrarsi alla disciplina ecclesiastica, e contro l'elezione a vescovo di Utrecht del giansenista C. Steenoven. Il C ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] 6927; 6929; 7852, ff. 416-421; Misc. Arm. II, n. 122; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazía, Vienna-Zara 1856, pp. 27 s.; E. Fermedžin, Listovi o izdanju glagolskih crkvenih knjiga i o drugih književnih poslovih u Hrvatskoj od ...
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Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di agente diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale mediante [...] e nunzi; ministri plenipotenziari e internunzi; incaricati d’affari.
Funzioni degli agenti diplomatici. - Secondo la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 18 aprile 1961, che ha codificato i principi consuetudinari in materia, gli ...
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Attività della Corte internazionale di giustizia 2017-2018
Marina Castellaneta
Nella generale proliferazione di pronunce rese da organi giurisdizionali internazionali tra il 2017 e il 2018, s’inserisce [...] , che aveva depositato il ricorso l’8.5.2017 sostenendo che il Pakistan aveva violato l’art. 36 della Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari, a causa della detenzione, il processo e la sentenza di condanna a morte di un proprio cittadino, ha ...
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relazioni diplomatiche
Espressione che indica il modo di essere che, in base a un accordo tra due Stati, assumono i rapporti tra di essi per il fatto che uno Stato (inviante o accreditante) istituisce [...] le forme che i rapporti tra i due Stati sono suscettibili di assumere (politica, economica, militare, culturale ecc.). La disciplina consuetudinaria della materia è stata codificata con la Convenzione di Vienna del 18 apr. 1961 sulle r. diplomatiche. ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.