CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] vagone completo di ortaggi oltre il confine, da Napoli a Vienna, ma la lunghezza del viaggio, aggravata dagli intralci doganali, la sua rete di succursali alle più antiche di Napoli, Vienna, Monaco di Baviera, Praga, si aggiunsero all'inizio del ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] Affari esteri del Regno di Napoli; scrisse con lui alcuni documenti "ad uso del principe di Cariati pel congresso di Vienna in difesa del Murat".
Con la seconda restaurazione ritornò in servizio presso l'esercito rimanendovi sino a quando decise di ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] una legislazione molto cauta, le ottime scuole professionali della regione e le influenze benefiche della Accademia di Vienna impedirono […] eccessi culturalistici e […] libidini liberty» (Architetti a Trieste, in Casabella, aprile 1935, n. 88, p. 16 ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] Le varie correnti di pensiero, dal prelogismo di L. Lévy-Bruhl, al sociologismo di Emile Durkheim, alla scuola di Vienna di Wilhelm Schmidt con la sua teoria storico-culturale o diffusionista, al funzionalismo di B. Malinowski in Gran Bretagna, fino ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] , 1883, p. 124).
Con il S.Lodovico che scongiura la peste commissionato dal Maestrato di Ferrara, ora al Kunsthistorisches Museum di Vienna, datato 1632 e rimasto incompiuto, si conchiude l'attività del B. che muore a Ferrara il 3 sett. 1632 (Frizzi ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] infine dal 1643 al 1647, certamente l'A. e forse l'intera compagnia. Nel 1627 si recarono a Praga, nel novembre 1628 a Vienna. Tra un viaggio e l'altro fuori d'Italia, l'A. rappresentava in Italia le sue opere: nel 1616 al servizio di don Alessandro ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] , la Russia schierate da una parte, e l'Inghilterra, la Francia e gli altri alleati hannoveriani dall'altra. Arrivato a Vienna proprio mentre si pubblicavano gli accordi politici e commerciali tra Carlo VI e Filippo V, che impressero alla crisi una ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] libraria, in grande espansione in quegli anni in Germania e nell'Impero asburgico, prima a Magdeburgo, poi a Praga e a Vienna. Nel 1857 tornò a Lipsia dove si impiegò nell'azienda di C.F. Fleischer, una delle librerie commissionarie più importanti ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] , per collaborare all'opera storica cui attendeva il confratello Filippo Riceputi.
Il forlivese F. Riceputi entrò nei gesuiti a Vienna nel 1695 e fino al 1708 appartenne alla Provincia austriaca dell'Ordine, insegnando nei collegi di Gorizia, Fiume e ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] legittimista: pagine rimaste per la maggior parte inedite. Altri codici sottratti dai Francesi nel 1799 rientrarono a Modena, attraverso Vienna, nel 1831: tra questi la celebre Bibbia di Borso d'Este. Nella lunga stagione trascorsa alla guida della ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.