BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] a Modena. Nel luglio dello stesso anno fu inviato in Germania. Dalla metà d'agosto alla fine d'ottobre si fermò a Vienna, recandosi quindi alle corti di Berlino e di Hannover. Scopo della missione era di ottenere, in risarcimento dei danni che il ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Battista Cima da Conegliano. La scelta del nuovo modello è evidente nella Madonna col Bambino, già in collezione privata a Vienna, firmata e datata 1497 (Fossaluzza, pp. 50-52).
Le figure della tavola, forse ridotta sui quattro lati, sono foggiate ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] di J. Zajc, che cantò in lingua croata. A Zagabria conobbe la baronessa Fanny Scotti, ottima pianista, che sposò a Vienna tre anni dopo e da cui ebbe una figlia, Margot, anch'essa cantante. Ormai affermato come cantante verdiano, nell'aprile 1881 ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] novembre 1727, che lo qualificò uno dei più avveduti, colti ed esperti uomini politici veneziani della prima metà del secolo.
Vienna era in quel momento una sede difficile, dopo che i trattati di Utrecht e Rastadt avevano dato all'Austria l'egemonia ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] , e il Borbone non avesse lasciato presto Parma per Napoli (1734).
Infatti il 3 ott. 1735 la pace di Vienna assegnava Parma e Piacenza all'Austria. Ritirandosi, gli Spagnoli prelevarono da Piacenza tutto quanto riuscì loro di asportare, comprese le ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] finanziarie ed economiche relative al nuovo assetto degli stati balcanici (maggio 1913), nel novembre 1913 fu destinato all'ambasciata di Vienna e vi fu incaricato d'affari in assenza dell'ambasciatore duca G. Avarna all'inizio del 1914; fu quindi ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] più intenso e l'impasto più sodo.
Nel 1709 si stabilisce a Vienna, invitato dall'imperatore Giuseppe I, del quale fece il ritratto. la sorte, eseguì per il castello di Feldesberg.
Da Vienna il B. venne chiamato, dal principe elettore del palatinato ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] tenuta in conto, per la sua crudizione, anche presso la corte di Vienna, a cui Napoli pochi anni dopo (7 luglio 1707) sarebbe stata disposte con urgenza contro la riluttanza del Consiglio collaterale da Vienna il 22 dic. 1731. La Giunta, presieduta da ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] della sua larga esperienza di uomo di teatro e seguendolo anche nelle sue tournées in Germania e in Austria.
Nel 1821 a Vienna il B. assistette alla prima del Freischütz di Weber nello stesso palco di G. Rossini. Con ogni probabilità nel 1824 (o 1823 ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] composizioni in vari generi musicali. Nel frattempo compì frequenti viaggi a completamento della sua formazione. Tappa privilegiata fu Vienna, dove conobbe i musicisti allora più in voga (A. Gyrowetz, K. Czerny, J. Merk, J. Meyseder, M. Stadler ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.