BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] uno degli architetti più quotati della città. Nel '45, essendo in corso i lavori di costruzione della ferrovia Trieste-Vienna, si recò a Lubiana quale dirigente tecnico e rappresentante legale di una società di Triestini che aveva appaltato il tratto ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] nell'Ernani al Théâtre-Italien di Parigi durante il Carnevale 1852. Nella primavera 1853 venne scritturato dall'Opera di Vienna per poche rappresentazioni; tornato al suo paese natale si ritirò definitivamente dalle scene.
Il G. morì a Solero il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] inviò il C. a Praga, per informare l'imperatore della missione e ottenerne la solidarietà, mentre egli stesso proseguiva per Vienna, di dove contava di raggiungere in seguito la corte polacca. A Praga il C. dovette subito rendersi conto di quanto ...
Leggi Tutto
POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] prima ballerina della Scala (L’Italia musicale, 18 gennaio 1851). La sua carriera proseguì nelle maggiori città italiane e straniere: a Vienna, prima nel 1851, al fianco di Fanny Elssler, poi nel 1853-54; a Roma e Firenze nel 1852; a Bologna, Genova ...
Leggi Tutto
BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] più province del Regno.
Alcuni anni dopo compì un lungo viaggio attraverso l'Italia e la Germania; nel corso d'una sosta a Vienna sposò una giovane della nobile famiglia Orenghi. Carlo VI lo decorò, il 6 dic. 1732, col titolo di marchese di Martano e ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] , E. Usiglio e teneva concerti alla Società del quartetto di Parma. Affermatosi rapidamente, fu scritturato non ancora ventenne a Vienna, poi a Berlino e a Londra, dove, al Covent Garden Theatre, eseguì numerosi concerti con vivo successo.
A vent ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] Giovanni Francesco Vincenti che "la loro applicazione ed abilità han lasciato oziosi i nostri desideri". Dopo esser stato a Vienna, membro della segreteria di quell'ambasciata, rappresenta in Svizzera la Repubblica, con la qualifica di residente, dal ...
Leggi Tutto
CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] Szapolyai che si contendevano il regno, aveva favorito l'intervento nella lotta di Solimano che progettava la conquista di Vienna. Occupata Buda, nel settembre del 1529 il sultano pose l'assedio alla capitale asburgica. Il pericolo che la caduta ...
Leggi Tutto
ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] il 20 genn. 1731; stando a ciò che l'abate Giacobazzi riferisce nelle Memorie,si sospettò che la stessa corte di Vienna lo avesse fatto avvelenare. Nel testamento rogato poco tempo prima di morire, il 19 gennaio, A., dopo aver dichiarato suo erede ...
Leggi Tutto
BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] sottolineò subito la straordinaria vicinanza all'opera del Lombardo (1517). Due anni più tardi dom B. Chelidonius, pubblicandone a Vienna la prima edizione (1519), ritenne che l'opera del B. fosse anteriore a quella del vescovo lombardo che ad essa ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.