BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] d'Este e Medici si devono descrizioni dettagliate, ma contrastanti, dell'aspetto di B.: mentre il nunzio a Vienna Zaccaria Delfino accennava ripetutamente alla "brutezza" di B., l'ambasciatore fiorentino Antonio degli Albizzi parlava di una mediocre ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] della rappresentanza ufficiale di Carlo di Borbone presso il granduca di Toscana Francesco di Lorena, che allora risiedeva a Vienna.
Alle corti di Vienna e di Napoli si viveva consapevolmente una vigilia di guerra e l'incarico affidato al B. non fu ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] partì da Milano nel giugno dell'anno 1783. Dopo soste a Parma, Mantova, Verona e Padova, alla fine di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranza di ottenere la carica di poeta cesareo rimasta vacante per la morte del Metastasio nel 1782. Già a ...
Leggi Tutto
GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] busto e il suo nome incisi sulla faccia anteriore e con una frase celebrativa sul retro (Fantuzzi, p. 62).
Il G. morì in Vienna il 21 luglio 1739.
Fonti e Bibl.: Corrispondenze di G.B. Garelli e del figlio Pio Nicola con gli Estensi in Archivio di ...
Leggi Tutto
DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] attese a tale incarico per lungo tempo, meritando una particolare onorificenza per la lotta che seppe organizzare contro l'epidemia di colera diffusasi nella città nel 1886. Nel 1887, vinto il concorso, ...
Leggi Tutto
FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] legame tra le idee del Giannone, del Riccardi e del Muratori e gli inizi della politica giuseppina. La sua morte, avvenuta a Vienna l'11 apr. 1758, gli impedì di procedere oltre.
Oltre a quanto è stato citato, restano di lui la corrispondenza con il ...
Leggi Tutto
BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] B. iniziò le trattative per l'acquisto del porto del Finale, che furono riprese e concluse felicemente dallo Spinola, ambasciatore a Vienna dopo di lui, dal Doria a Milano e dal Sorba all'Aia. Non altrettanto positivo fu invece l'esito del tentativo ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] la corte, e in particolare il conte Corfiz Anton von Ulfeld, dei dissensi che dividevano l'esercito. Il viaggio del G. a Vienna, tuttavia, non ebbe luogo a causa dell'arrivo del Colloredo, il 29 apr. 1744.
Egli rientrò quindi a Roma, dove continuò a ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] dell'Istoria civile del Regno di Napoli, il G. fu affidato alle cure dello zio paterno, Carlo, mentre la madre e la sorella Carmina Fortunata (nata nel novembre 1721) furono sistemate nel Real Conservatorio ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] tra i familiari innanzi tutto figli e nipoti, i parenti di Mantova e conventi di suore.
E. morì il 27 giugno 1655 a Vienna, il giorno dell'incoronazione di Leopoldo I a re d'Ungheria, per cui fece in tempo ad esprimere la sua gioia (lettera del ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.