DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] piano economico si preoccupava della perdita di guadagno che la moltiplicazione dei giorni di festa comportava. Ricordava l'esempio di Vienna, dove le feste degli Innocenti, di S. Silvestro e di S. Anna erano state soppresse, mentre in Puglia il mese ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] e il 1839 compì molti viaggi scientifici nell'Italia meridionale. Con L. Petagna e F. Cassola, nel 1831 fu inviato a Vienna quale membro di una commissione sanitaria per uno studio del colera che allora infieriva in Austria; al suo rientro in Italia ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 1873 (Colnago, p. XXIII), era stato elogiato dalla Freie Presse di Vienna (Amico, 1870). Piccoli paesaggi, quali Bosco di Vienna e Giardino di Vienna (Palermo, collezione Cinquemani) furono eseguiti durante un suo soggiorno in quella città (Accascina ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] 16 maggio 1739, la carica di savio alla Scrittura; infine il 22ag. 1739 gli giunse la nomina ad ambasciatore a Vienna dove arrivò il 10 dic. 1740. L'importanza della sede era accresciuta dalle circostanze; infatti, proprio quando egli raggiungeva l ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] , riferisce Crespi (1769, p. 273), «dopo essersi ben impossessato dell’arte» . Secondo l’ipotesi più accreditata, Paltronieri fu a Vienna nel 1697 al seguito di Chiarini, il quale era stato chiamato dal principe Eugenio di Savoia per realizzare, con ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] esperto teologo e dotto filologo e storico. Nel 1718 accompagnò il confratello Ermenegildo Tonelli in un viaggio a Vienna, dove compilò il catalogo delle opere degli scrittori domenicani conservate nella Biblioteca cesarea e avviò fecondi rapporti di ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] bambino (firmata). Gli sono attribuiti con fondatezza i seguenti disegni: agli Uffizi di Firenze un Cristo morto e all'Albertina di Vienna Cristo che parla a tre apostoli.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878 ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] nelle sue prime pubblicazioni (una notevole lettera di argomento cronologico inviatagli da Dalla Briga nel 1732 da Vienna è in Roma, Biblioteca nazionale, Autografi, A 19/1). Tali interessi implicavano una preparazione matematica e astronomica ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] classico a Rovereto e proseguì gli studi passando, come all’epoca era consueto, attraverso diverse sedi universitarie: Graz, Vienna, Bologna (dove seguì le lezioni di Giosue Carducci), poi nuovamente Graz, dove si laureò in giurisprudenza nel 1894 ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] ramo udinese della famiglia.
Questi - già ciambellano dell'elettore Giangiorgio di Sassonia, nonché oggetto d'un "processo" in corso a Vienna nel 1682 a proposito del quale Marco d'Aviano, richiestone da Francesco Ulderico, lo zio dei D., cercava di ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.