BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] 1813 accompagnò la madre in un avventuroso viaggio a Vienna, che fu raggiunta attraverso Costantinopoli e Odessa soltanto il cercò di difendere nei suoi colloqui col Metternich a Vienna nel 1821. Fu parimenti sempre lealissimo verso il nipote ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] a quello del marito. Nel 1851 cantò a Napoli Malvina di Scozia di G. Pacini al Teatro S. Carlo e nel 1853 fu a Vienna. Di ritorno in Italia nello stesso anno, presentò in prima esecuzione L'alchimista di L. Rossi al Teatro del Fondo di Napoli e Alina ...
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BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] nel 1598, servì il duca Cesare in qualche missione, la più importante delle quali sembra un'ambasceria alla corte di Vienna nel maggio 1612 (Arch. Comunale di Modena, Cronaca dello Spaccini, 5 maggio 1612). Alla fine del 1611 aveva sposato Vittoria ...
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BETTERA, Bartolomeo
Luigi Angelini
Nacque a Bergamo il 28 ag. 1639; la famiglia, probabilmente di costruttori, proveniva da Gandino in valle Seriana, ove un Giovanni Maria Bettera eresse nel 1630-40 [...] , I Baschenis,Bergamo 1946, pp. 63-65, 71 s. (per Bonaventura), 74 s.; R. Bassi Rathgeb, Ricerche nel museo dello Holburg di Vienna….in Bergomum,XLVII(1953), p. 103; C. Volpe, in La natura morta ital.(catal.), Milano 1964, p. 93; U. Thieme-F. Becker ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] giocoforza per il re di Sardegna scegliere il minore dei mali e sottoscrivere quindi (il 3 febbr. 1739) il trattato di Vienna del 18 nov. 1738 che restituiva la Lombardia all'Austria attribuendogli in cambio il Novarese e il Tortonese con la fortezza ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] esemplari al Louvre, al Metropolitan Museum di New York e altrove, e la Luna, anche essa al Kunsthistorisches Museum di Vienna. Quest'ultima è stata giustamente posta in relazione dal Pope-Hennessy (1963) con l'omonima scultura ideata dal C. per ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del dialogo, Milano 1993; C. Stokelj, La S. Sede e la Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Belgrado, Madrid, Vienna 1975-1989, Roma 1994, passim; E.J. Gratsch, The Holy See and the United Nations, 1945-1995, New York 1997, passim ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] guida spirituale. Diessbach provò subito molta stima per lui e lo volle con sé nel viaggio intrapreso nel gennaio 1782 per Vienna, per preparare quello di Pio VI. Rientrato in patria, il 25 maggio dello stesso anno il L. venne ordinato sacerdote dall ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] . Nel 1959 entrò nella Accademia di archeologia, lettere e belle arti di Napoli. Il 24 nov. 1961 l'università di Vienna gli decretò il rinnovo della laurea "quinquagesimis votis solutis".
Anche negli anni successivi al suo collocamento a riposo il D ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] che aveva informato il governo, cioè la diffusione dell'istruzione.
La sua capacità di adattare le direttive generali di Vienna all'ambiente lombardo risalta ancora una volta nella redazione del piano di studi per il seminario generale di Pavia (1786 ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.