AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] si mostra, nei suoi dispacci, anglofilo.
I maggiori servizi furono resi dall'A. nel periodo del congresso di Vienna, quando contribuì ad assicurare la Liguria allo stato sabaudo e riuscì a far partecipare attivamente contingenti piemontesi alla lotta ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] parte di Maffeo Orsini della Lucrezia Borgia,di G. Donizetti (teatro alla Scala, Milano, 1843); cantò poi a Vienna, Pietroburgo, Praga, Berlino, Amburgo, Londra (con Giulia Grisi, e dove superò anche Jenny Lind), Parigi, Madrid, riportando ovunque ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] del 1875 e l'aprirsi della crisi orientale avevano riaccese le speranze dell'irredentismo. La posizione del governo di Vienna era ancora quella consacrata nella lettera diretta il 24 maggio 1874 da Andrássy all'ambasciatore austro-ungarico a Roma ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ogni azione di Clemente XI tesa a favorire le mire francesi a danno di quelle asburgiche.
Nel dicembre del 1701 il G. partì per Vienna, dove rimase fino al luglio del 1706. In quel periodo, di acute tensioni e di rotture fra la S. Sede e la casa d ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] attraverso i Grigioni i suoi uomini - 20.000 fanti e 2000 cavalieri secondo le informazioni del 9 giugno del nunzio di Vienna - e si stabilì in Valtellina prima di avanzare in Lombardia. L'Aldringen e il grosso dell'armata lo seguirono a settembre ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] periodo coincide con il momento iniziale della sua ascesa: nel 1772 il suo Lucio Silla, musicato da Mozart, fu rappresentato a Vienna e al teatro Ducale di Milano. L'anno seguente, con le musiche di un altro celebre compositore, J. Christoph Bach, il ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] n. 57; Il Nerone, di E. G., in La Gazzetta del popolo di Firenze, 23 genn. 1873; C.I. C[avallucci], L'Italia all'Esposizione di Vienna. Scultura, in L'Arte in Italia, maggio 1873, p. 70; P. D'Ambra, Nerone, statua in gesso di E. G., in La Nazione, 6 ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] 19 ag. 1683 venne eletto ambasciatore all'imperatore Leopoldo I. Ricevette le commissioni del Senato il 7 ott. 1684 e giunse a Vienna nel maggio del 1685, ove si trattenne sino al luglio del 1689. Presentò la sua relazione il 16 marzo 1690.
L'Impero ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] Berlino, Staatsbibliothek, 650, 672, 828; Breslavia, Bibl. univ., II.F.26, 39, 64 e 88; Lipsia, Bibl. univ., n. 179; Vienna, Österr. Nationabibl., cod. 5103; Monaco, Bay. Staatsbibl., cod. Lat.mon. 3598, 3632, 5447 e 6585. Ediz.: Roma, circa 1472-74 ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] per balletti, la quale gli offrì la sua protezione e lo volle quale suo maestro di canto.
Dalla sua permanenza a Vienna il C. trasse benefici anche più vantaggiosi in quanto l'editore musicale P. Micheletti gli affidò l'incarico di comporre quattro ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.