ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] del re, che, tre anni dopo, gli conferì il titolo di conte. Contemporaneamente, dal 1910 al 1915, fu addetto militare a Vienna. Entrata l'Italia in guerra, l'A., che dal 1909 faceva parte del comando del corpo di Stato Maggiore, diresse l'ufficio ...
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ATTI, Francesco degli
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Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] di Ferrara, in Piemonte, per far parte della commissione di arbitrato decisa dal papa per riconciliare Carlo, delfino di Vienna, ed il giovanisso Amedeo VI. Dopo lunghe discussioni i due principi finirono per trovare l'accordo il 27 ottobre di ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] cui l'acquaforte Studio di testa, del 1913, saggio finale del corso di specializzazione, opera di notevole qualità.
Terminati gli studi a Vienna, il D. si recò a Monaco di Baviera nel 1913, ma vi rimase per breve tempo, perché, a causa di una banale ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] veneta, che si aggiunsero a quanto già la famiglia possedeva nel Trentino. Uguale credito Paride il Grande ottenne alla corte di Vienna, come è provato dal titolo comitale, concesso da Federico III d'Asburgo ai suoi due figli, Giorgio e Pietro (6 apr ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] nominato nell'agosto 1839 addetto alla legazione di Monaco di Baviera. A metà dicembre dello stesso anno fu trasferito alla sede di Vienna e quindi all'Aja, dove il 28 marzo 1842 fu nominato segretario di legazione di 2ª classe e nella seconda metà ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] di F. Zeri, Milano 1987, pp. 446-477; Ead., R. P. da M., ibid., p. 741; A. Perriccioli Saggese, Una rilettura dell’Etica di Vienna e un’ipotesi per R. P. da M., in Monopoli nell’età del Rinascimento. Atti del convegno… 1985, a cura di D. Cofano, III ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] di Napoli, diretto da O. von Schrön. Vinto un concorso di perfezionamento all'estero, nel 1884 si recò a Vienna e successivamente a Lipsia, Berlino e Pietroburgo, dedicandosi a studi di chirurgia, di embriologia, di batteriologia, ma soprattutto di ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di Chamounix, opera semiseria in tre atti (libr. di G. Rossi, da La gräce de Diew di A. F. D'Ennery e Lemoine, Vienna, teatro di porta Carinzia, 19 maggio 1842); Caterina Cornaro, opera seria in un prologo e due atti (libr. di G. Saccheri, da La ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] - oggi esposti a Villa Giulia - riunita a Bogotà, nella Colombia, dal delegato pontificio monsignor Barrili. La vendita al Kunsthist. Museum di Vienna di ben 250 vasi antichi - tra cui la famosa hydria di Busiride - per la somma di 3.000 scudi fu per ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Sono molti, ma non bastano. Per vincere occorrono i due terzi dei suffragi. E a stroncare le speranze di Paolucci piomba il veto di Vienna, di cui è latore il cardinale M.F. von Althan. Nel contempo, già il 1░ aprile, due voti vanno al Conti. E nelle ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.