GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] di un canale navigabile e di una darsena, oltre a un piccolo corso d'acqua, nascente dal Danubio fuori città e condotto a Vienna con la dovuta pendenza al fine di essere utilizzato per la pulizia delle strade e per il funzionamento delle fontane. A ...
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KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] dopo alcuni anni fu costretto a tornare in patria; per non cedere alle pressioni familiari si stabilì quindi a Vienna, sfruttando la sua innata abilità nel disegno per lavorare come litografo. Le ristrettezze economiche che lo travagliarono in quel ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] a Goro e a Trieste senza toccare Venezia. E il capolavoro del neofita si ebbe con la firma di un trattato fra Roma e Vienna per il commercio sul Po, contenente speciali esenzioni a panni e merci di Germania, più tardi revocate in nome di una ripresa ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] , la carriera diplomatica. Il F., tuttavia, era di carattere molto diverso da quello paterno; condivideva con la madre, cresciuta a Vienna in un ambiente raffinato e intellettuale, l'amore per la musica, per gli oggetti d'arte, per la letteratura. L ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] si recò in Polonia, sempre come maestro di cappella della Czartoryska, mentre l'amo precedente (1794) si era recato a Vienna per la prima esecuzione al Teatro imperiale della cantata Angelica placata (su libretto proprio) dedicata a Maria Teresa.
Ben ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] di Lucca, nel primo Sabbato di Quaresima, "all'Eccellentiss. Senato di Lucca l'anno MDCXCL" (Lucca 1691).
Durante il soggiorno a Vienna il C. dette alle stampe un esercizio spirituale dal titolo: Il ritiramento dell'anima in se stessa per gli affari ...
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BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] materie letterarie, sezione storia e geografia, dell'università di Innsbruck, frequentò per qualche tempo anche l'università di Vienna e dopo quattro anni ottenne il diploma che lo abilitava all'insegnamento nelle scuole medie. Trasferitosi a Catania ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] 240 fiorini e il permesso d'importare vino dall'Ungheria esente da dazio. Poco dopo l'agosto 1620 - sembra - il B. morì a Vienna e fu sepolto nella chiesa di S. Croce dei frati minori, come si legge nel testamento della moglie che, morta il 28 dic ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] condurlo seco in Moravia allo scopo d'istruire i suoi tre figli. Tornato presto fra i piaceri e la gaia vita di Vienna, vi passò ancora alcuni anni felici, che culminarono nel suo matrimonio con Giuseppina Clèves di Tillemont, avvenuto nell'anno 1780 ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] nel Giornale de' letterati d'Italia, III(1710), pp. 110 s., con altri scritti inerenti alla polemica.
Nel 1705, di ritorno a Vienna, il B. fece pubblicare un altro volume di Rime varie per i tipi di G. van Ghelen, dedicato a Giuseppe I, di scarso ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.