DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] con trepidazione e malcelata ira verso la S. Sede e poi anche verso il Senato della Repubblica le convulse trattative a Vienna e a Roma per comporre la controversia: nel marzo 1750 ribadì il suo "preciso indispensabile impegno ... a custodire e a ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] 'attività è da ricercarsi nella famosa pigrizia di cui lo accusava l'amico Zeno (Lettere, IV, p. 276).
Il B. morì a Vienna il 27 dic. 1743.
Possedeva una ricca biblioteca e una collezione di disegni e oggetti d'arte, vendute e disperse subito dopo la ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] nella Congregazione dello Stato di Milano. In virtù di tale carica accompagnò nel 1771 il vicario di provvisione di Milano a Vienna per consegnare il dono gratuito di lire 1.500.000 che lo Stato di Milano presentava in occasione delle nozze reali ...
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DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] allegro-adagio-allegro. In una sola di queste sonate, la seconda in do maggiore della Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, troviamo un movimento di danza (una giga). Il movimento più importante della composizione è solitamente il terzo (con ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] una statua di S. Sebastiano, alcune piccole figure per il vescovo cattolico di Sidney e un grande tabernacolo a Vienna (Thieme-Becker).
La prima occasione gli si presentò allorché venne chiamato ad eseguire - accanto a scultori come A. Cencetti ...
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CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] generale a Firenze, diretto da A. Lustig, nel 1910-11; la clinica medica di Modena nel 1911-12; le cliniche mediche di Vienna, diretta da C. von Noorden, nel 1912-13, e di Lipsia, diretta da A. Strúmpell, nel 1913-14. Nominato nel 194 assistente ...
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ALBERTI, Giovan Vincenzo
Armando Sapori
Nacque il 28 apr. 1715. Ammesso all'Ordine di S. Stefano nel 1722, fu paggio di Gian Gastone de' Medici, e, più tardi, avviato dal padre alla carriera diplomatica. [...] Rucellai e Filippo Rota, la "costituzione stille manimorte", con cui, prendendo spunto dall'appoggio dato dal Consiglio di Vienna alla città di Pistoia nel giugno del 1746, per una sua vertenza contro la manomorta ecclesiastica locale, si voleva ...
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BIANCHI, Adamo
Vittorio Frajese
Nacque a Bergamo nel 1764. Non si hanno notizie in merito ai suoi studi musicali, ma nel 1785 fu nominato primo tenore della basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo. [...] tournées a Londra e a Madrid, non confermate, però, da alcuna altra fonte, e pertanto dubbie, mentre ignora le sue interpretazioni a Vienna e a Parigi.
Bibl.: G. Donati-Petteni,L'arte della musica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 50; A. Geddo,Bergamo e ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Fin da questo primo anno romano lo J. compose inoltre per i collegi Nazareno e Capranica. Albani gli procurò un abboccamento alla corte di Vienna, dove lo J. si fermò alcuni mesi tra l'estate del 1749 e la fine del 1750 per una tappa di rilievo nella ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] XXXV (1913), pp. 487-509; XXXVI (1914), pp. 39-70 (si aggiunga, alle fonti citate per l'attività del C. a Vienna, anche Arch. di Stato di Firenze, Ministero Esteri, filze 2390 e 2391); L. Cappelletti, Austria e Toscana. Sette lustri di storia (1824 ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.