CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] minimamente gli orientamenti politici del Caronni. Era e restava conservatore, fedele al papa e alla casa d'Asburgo. Chiamato a Vienna per la predica del quaresimale, la primavera del 1806, vi ritornò a giugno, prima di andare a Hédervár a continuare ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] 'associazione all'Accademia degli Accesi nel 1688 (Bergamini, 1988) e più tardi nella composizione di un poemetto in ottave, la Vienna liberata, in sei canti, "alla maniera di Torquato Tasso" (Oretti, ms. B. 130), che circolò manoscritto con dedica a ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] -76 a quello di Spalato. Solo il 6 marzo 1877, per le esortazioni del suo maestro Adolfo Mussafia, concluse gli studi a Vienna e conseguì l'abilitazione all'insegnamento.
A Spalato fin dal 1870 era nato dalla collaborazione del B. con Arturo Colautti ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] nel maggio 1652, e fissò in forma già più matura le impressioni del Viaggio fatto da me Cattarin Bellegno nel passare da Vienna a Parigi. Si uni nella capitale francese all'ambasciatore veneto Michele Morosini, e con lui si recò sino a Lubecca nel ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] di Palermo Giannettino Doria e don Diego d'Aragona, duca di Terranova, che l'A. seguì in varie ambascerie in Spagna, a Vienna e a Roma.
Fu letterato molto noto ai suoi tempi e celebrato soprattutto per la purezza della lingua e la correttezza dello ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] nobile pontificia con il grado di sottotenente e in tale veste, il 4 giugno 1819, si recò in missione a Vienna per consegnare lo zucchetto cardinalizio all'arciduca Rodolfo d'Asburgo. Il suo esordio teatrale risale all'autunno del 1821 quando, al ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] il 7 genn. 1763 diedero un concerto a Modena, al Teatro del collegio S. Carlo. Ripreso il suo posto al Teatro Imperiale di Vienna, il B. mise a punto un concerto previsto per il gennaio 1764 (con uno o due violoncelli e col concorso di suo padre ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] ogni imposizione didattica, nel 1908 abbandonò la scuola per tentare l'esame di ammissione all'accademia di belle arti di Vienna, ma con esito negativo. Si recò quindi a Torino dove fu garzone decoratore presso l'Esposizione internazionale del 1910 ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] aperte le trattative di pace, l'Ormea non solo offrì al C. la carica di senatore a Torino, ma lo invitò a recarsi a Vienna per giustificarsi delle accuse mossegli. Il C., aiutato dal Martana, riuscì a riabilitarsi a tal punto presso la corte di ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] - avvocato presso la stessa giunta censuaria - "per esercitarsi nelle materie appartenenti a tale carica" (W. A. Kaunitz a Firmian da Vienna, 20 sett. 1759: ASM, Uffici reg. p. a., cart. 874) nell'attesa di occupare la prima piazza vacante.
In questo ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.