BRUYN, Francesco
Maria Walcher
Nato intorno al 1794, compì gli studi di architettura a Roma dove rimase sei anni; ritornato a Trieste, ricoprì dal 1821 la cattedra di architettura civile e di agrimensura [...] nel 1818 presso l'Accademia reale di nautica. Soppressa tale cattedra nel 1837 - "dopo che gli studenti presero la via di Vienna di Venezia di Milano" -, si fece nominare pubblico perito e agrimensore. Eseguì diversi disegni di edifici fra i quali un ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 8-10; P. Guichonnet, L'affaire des "Voraces" en avril 1848, Torino 1949, pp. 16-18, 31; E. Piscitelli, La legaz. sarda in Vienna, Roma 1950, ad Indicem;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 87; B. Montale, A. B. s., in Genova, XLIII (1963 ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] 1844, affluire a Milano i più distinti uomini di cultura della penisola. Qualche mese dopo il C. si recò a Vienna per presentare i due volumi su Milano ed il suo territorio, fatti predisporre dalla municipalità, alle autorità viennesi; incontrò il ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] RAS compiuti non ancora ventun'anni, il 1° genn. 1902, dopo un intenso tirocinio trascorso presso una compagnia affiliata di Vienna, l'InterUnfall, dove ricevette gli insegnamenti di due grandi attuari, L. Spitzer e L. Riedel, cui andava il merito di ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] sin dal settembre, ed è appunto solo in questa nuova veste che, nel giugno del '44, potrà vederne la conclusione.
Giunto a Vienna ai primi di gennaio del 1744, il C. si trovò alle prese con l'abituale nutrito contenzioso corrente tra Venezia e lo ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] dal 1628, all'università di Graz in Stiria. Fu anche, per circa nove anni, prefetto generale degli studi del collegio gesuitico di Vienna e, in seguito, cancelliere dell'università di Graz, dove morì il 31 genn. 1651.
Oltre che per la sua attività di ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] nel 1870, combatté a Digione. Conseguita la laurea, dopo un breve periodo trascorso in qualità di medico, ospedaliero, si recò a Vienna e a Berlino, alle scuole di J. R. Oppolzer, di S. S. Stricker, di K. F. Rokitansky, di R. Virkow, di L. T. Traube. ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] al suo commercio, l'assenso imperiale all'ingresso di C. e delle sue truppe in Toscana, a Parma e a Piacenza (trattati di Vienna del 16 marzo e del 22 luglio 1731).
Pochi mesi dopo, alla fine di ottobre di quell'anno, una flotta anglo-spagnola poté ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] la laurea compì viaggi d'istruzione scientifica, visitando scuole e centri di studio italiani e stranieri. Si recò in particolare a Vienna e a Parigi: in quest'ultima città soprattutto trovò un ambiente fertile, da cui trasse stimoli per la ricerca e ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] collegio dei gesuiti di Modena, ma, in seguito alla nomina del padre a reggente nel Supremo Consiglio d'Italia a Vienna, dovette continuare gli studi, insieme con il fratello primogenito Valerio, nel collegio dei somaschi a Verona. Tornato suo padre ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.