DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] ).
Una serie intera di placchette con le Storie di Ovidio, otto ovali e otto ottagonali, si trova oggi a Vienna, Kunsthistorisches Museum (dalla collezione Este); altri notevoli esemplari sono ad Amburgo (Museum für Kunst und Gewerbe), Berlino-Dahlem ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] maresciallo Ch. Fouquet de Belle-Isle a Parigi, il principe Eugenio di Savoia e il conte di Collalto a Vienna. Stranamente Tassi non segnala in questo contesto il maresciallo von der Schulenburg, nella cui raccolta veneziana figuravano undici "teste ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] cui aveva ottenuto la concessione nel novembre 1623; il cui progetto della lastra era stato disegnato da Borromini.
All'Albertina di Vienna è conservato il disegno per lo stemma del M., elaborato da Borromini probabilmente tra il 1623 e il 1624 e poi ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] , la Dama (New York, coll. Manning Suida) che si è supposto sia uno dei dipinti inviati dal pittore da Venezia a Vienna, di dove proviene (Valsecchi, fig. 24).
Si nota con frequenza che il modello è presentato di tre quarti, seduto sulla poltrona ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] una lettera a Lorenzo Onofrio Colonna; del 1668 sono, invece, ben tre lettere al conte Johann Friedrich von Waldenstein di Vienna (Roethlisberger, 1986).
Il 1° genn. 1669 il G. è ricordato come "curatore dei forestieri" presso l'Accademia di S. Luca ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] di N. Tommaseo e dell'amico C. Guasti. Commissario per la sezione italiana all'Esposizione universale di Vienna, scrisse anche una Relazione sulle Belle Arti quali erano rappresentate… (Firenze 1873), sulla situazione artistica internazionale.
Fra ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , 1982, p. 112 scheda n. 32). Non è stato possibile verificare l'attribuzione del rilievo della collezione Liechtenstein a Vienna, già nella collezione Guggenheim a Venezia, né dell'Ascensione di Cristo del Museo nazionale di Zurigo (L. M. 10 ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] per la Destra. Rientrato a Roma, l'occupazione alleata lo costrinse a riparare nella Repubblica sociale e poi a Vienna. Qui fu invitato dalle SS ad esaminare documenti sequestrati alla massoneria e qui, nell'aprile 1945, durante un bombardamento ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] nell'inventario del Ferrata, e infine un piccolo Busto di Alessandro VII in bronzo, del Kunsthistorisches Museum di Vienna (Schlosser, 1910), che è comunque anteriore al 1659.
Nell'inventario delle sculture nella bottega del Ferrata figurano ancora ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] (2004, p. 210, scheda 45) data anche la Testa del figlio maggiore di Laocoonte conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna, e attribuita al Lombardo. La preziosità dello studio di Alfonso I, giocata su inserti di pietre policrome e sul contrasto ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.