CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] . di belle arti; Madonna col Bambino, Chantilly, Museo Condé; Gesùe s. Giovannino, Vaduz, Coll. Liechtenstein; Pera e Cimone, Vienna, Kunsthistorisches Museum.Il C. aveva sposato Isabella Tombi dal la quale ebbe diciotto figli: di essi Felice fu un ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] dispersa in collezioni pubbliche e private, comprendono vedute di ville della Tuscia e fiorentine (Bomarzo, Bagnaia, Pratolino, Boboli; Vienna, Albertina), eseguiti in occasione del viaggio a Ferrara nel 1598 o nel 1604, come si potrebbe evincere da ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] tele con la Gloria di s. Giovanni Nepomuceno e l’Educazione della Vergine per la cappella del castello di Schönbrunn a Vienna. È andato distrutto durante la seconda guerra mondiale il Martirio di s. Clemente per l’omonima chiesa di Münster, oggi noto ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] mentre nel secondo stato si avventura in un finissimo tratteggio a linee incrociate che deriva direttamente da Dürer (Vienna, Albertina). La Flagellazione assume dunque un ruolo fondamentale nella comprensione del percorso artistico di G., non solo ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] con Il giudizio di Salomone, Il giovane che si rifiuta di colpire il cadavere del padre, La vestale Tuccia (già Vienna, collezione Lanckoronski) risalgono agli anni intorno al 1508 e rivelano un'esacerbata tensione espressiva, non priva di accenti ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] ramo.
Ai rapporti con il Signorelli richiamano ancora opere problematiche come l'Adorazione dei pastori del Kunsthistorisches Museum di Vienna (Longhi, 1951) e l'Annunciazione del Museo del Petit Palais di Avignone, che ne costituiva forse la parte ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Passione nella chiesa di Collado (Alpuente, Valenza) del quale faceva parte una Resurrezione, già nella collezione Pollak di Vienna; il Giudizio finale di Monaco, proveniente da Miramar (Maiorca), e la bellissima Madonna dell'Umiltà del Cleveland ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Stroiffi, che lo informava su Firenze, Pietro Liberi che gli portava notizia delle opere d'arte veneta che si trovavano a Vienna. Fu inoltre in rapporto con artisti forestieri come Gian Maria Mitelli, Pietro da Cortona, e forse anche con il Velázquez ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] di Monza, inserito nella tradizione lombarda del leonardismo riformato, e l'Agonia nell'orto degli ulivi (già a Vienna nella coll. Matsvansky, firmata e datata 1577, non rintracciata e nota solo da riproduzione fotografica, peraltro confrontabile con ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] nel palazzo; realizzò inoltre una Madonna che appare a s. Luca di cui restano solo due studi grafici preparatori all'Albertina di Vienna.
Morì a Firenze il 7 genn. 1690 e fu sepolto in S. Benedetto Bianco (Gregori, 1986).
Come il Mannozzi, anche il F ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.