BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] di Milano, Gall. degli Uffizi, British Museum di Londra, Museo del Louvre, Museo di Strasburgo, Accademia di Venezia, Albertina di Vienna, Bibl. Reale di Windsor ed inoltre nella coll. del duca di Devonshire, e in quella del Christ Church College di ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] un saggio sul contemporaneo L. Dallapiccola, per la rivista dell'Ente autonomo La Biennale di Venezia. Nel 1970, a Vienna, partecipò al simposio su Beethoven. Organizzò inoltre un breve corso dedicato alle origini del melodramma per l'Istituto per il ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] (dove ben duecentotrenta pezzi sono attribuiti alla bottega di D.), è ben rappresentata anche nelle raccolte di Stoccarda, Monaco, Vienna, Kassel, Weimar, Berlino, Londra, Parigi, Limoges e Sèvres.
D., secondo un'ipotesi del Concina (1975), che ha ...
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FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] anche, con altri artisti thai, agli incontri dell'International Association of Plastic Art (IAPA) a Venezia nel 1954 e a Vienna nel 1960. Sempre nel 1960 organizzò l'esposizione di opere di artisti thai nel Graphic Center del Pratt Institute di New ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] del Veneto al Regno d'Italia, il M., temendo nuove persecuzioni, preferì emigrare a Trieste. Si trasferì poi a Vienna, quindi a Gorizia, ove fu collocato in pensione (marzo 1869). Desideroso di far ritorno in patria, scrisse l'opera Reminiscenze ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] .
Morì a Udine in quello stesso 1651. Un Ritratto di sacerdote dello Stroiffi, già nella coll. Kieslinger di Vienna, da altri ritenuto autoritratto del pittore, fissa probabilmente le sue fattezze (Cessi, 1958) e potrebbe identificarsi col dipinto ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] sodalizio il G., ormai quasi sessantenne, iniziò a partecipare a rassegne internazionali. Dal 1934 al 1937, da Stoccolma a Vienna, a Bruxelles, Johannesburg, Ottawa, Parigi, Boston e Londra, il G. espose immagini di natura morta che si inserivano nel ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] planimetrico con quello di S. Francesco delle Stimmate, da chi scrive fu attribuito ipoteticamente al C. un disegno dell'Albertina di Vienna, che reca la data 1708, per la chiesa dei SS. Andrea e Claudio dei Borgognoni (Hager, 1971, pp. 50, 63 n ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] alla Fuga di Erminia documentata da un suo disegno all'Ashmolean Museum di Oxford, e da un altro all'Albertina di Vienna, in piena consonanza tematica con il dramma pastorale Erminia sul Giordano scritto da G. Rospigliosi per il teatro Barberini e ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] e dei suoi disegni, conservati principalmente a Berlino (Kupferstichkabinett), Firenze (Gabinetto degli Uffizi), Parigi (Louvre) e Vienna (Albertina).
Neppure il successo fu tuttavia immune da critiche, formulate in parte dagli stessi consoci, circa ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.