FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] A. Cappello a sostenere con la sua dottrina giuridica le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla corte di Vienna, era per quest'ultima divenuto persona non grata, per cui al papa sembrò inopportuno acuire tensioni concedendogli la ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] ed è segnata "BC", talché spetta a Bartolomeo Campi; l'altra, appartenente alle raccolte del Kunsthistorisches Museum di Vienna (ibid., III, Paris 1887, p. 81)risulta firmata "G. B. Capo", cioè Giambattista Capocaccia. Nemmeno esistono prove (semmai ...
Leggi Tutto
LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] oscillante tra gli anni Dieci e Venti.
Intorno agli anni Venti vanno collocate due tele oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna, Agar nel deserto e Il sacrificio di Isacco, in cui è evidente la suggestione dell'intensità espressiva di Solimena ...
Leggi Tutto
GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] la facciata. Frattanto, nel 1699 il G. aveva concluso il rifacimento della chiesa angioina di S. Antonio Abate (o di Vienna), voluti dal cardinale G. Cantelmo, arcivescovo di Napoli, alternando nuove finestre ai dipinti di D. Viola e realizzando sia ...
Leggi Tutto
GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] artisti, sono presenti in numerose raccolte sia italiane, sia straniere, quali l'Ambrosiana di Milano e l'Albertina di Vienna, l'Accademia Carrara di Bergamo, l'Accademia di Venezia, la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, il Museo nazionale di ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] segnalati la Flagellazione (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, Codice Resta, F.261, inf. 138) e l'Incoronazione della Vergine tra santi (Vienna, Akademie der bildenden Künste, n. 3751) attribuitigli da Tietze e Tietze-Conrat (1944, pp. 188 s.) e quello ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] in parte conservatici nel gruppo degli Uffizi e nelle collezioni più importanti d'Europa (Parigi, Louvre; Edimburgo, Nat. Gallery; Vienna, Albertina, ecc.). Non documentata è invece l'attività di ingegnere e architetto del C., al quale il Sacchetti e ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] di disegno e da laboratori di applicazione pratica, sul tipo di quelli esistenti da decenni a Kensington, Sèvres, Vienna, Berlino e Norimberga, sottolineando il fatto che a Napoli esistevano, oltre cinquanta mestieri e industrie il cui esercizio ...
Leggi Tutto
PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] il nuovo centro congressi EUR (1998) e per lo stadio di Salisburgo (1999); realizzò inoltre i centri commerciali di Vösendorf presso Vienna (1997-99) e di Roma Est sulla via Collatina presso l’attuale insediamento di Ponte di Nona (2000-04; Cupelloni ...
Leggi Tutto
BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] nella Romagna e nelle Marche, in L'Arte, I (1928), pp. 215-229; E. Sandberg-Vavalà, La croce dipinta ital. e l'iconografia della Passione, Vienna 1929, pp. 414 n. 71, 426 n. 68, 450 n. 50, 496 n. 53 bis; L. Serra, L'arte nelle Marche, Pesaro 1929, pp ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.