CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] al S. Carlo. Seguirono sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Maria di Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 giugno 1843) che, pur non eguagliando i pregi ed il successo della prima, fortunatissima prova, rimangono tra ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] Sturm di Berlino, e il rilievo Il pollice- sviluppo plastico della mano sinistra. Nel 1924 fu a Riga e poi a Vienna alla Mostra internazionale di arte teatrale, dove espose alcuni bozzetti oggi dispersi che presentò anche a Milano al Primo Congresso ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] ufficiale del "buon gusto" che per le effettive possibilità mai avute di essere preso in considerazione dalla corte di Vienna. Da questo momento, e fino all'arrivo di Napoleone, il Piermarini sarà l'architetto ufficiale dell'arciduca Ferdinando e ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] 'annessione del Trentino all'Italia.
A causa delle crescenti tensioni politiche, dopo aver partecipato all'Esposizione universale di Vienna del 1873 con Jamais (ubicazione ignota), il M. decise di trasferirsi a Milano, dove iniziò un'intensa attività ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] lezioni di E. Lelli), il D. stava preparando una seconda edizione (Mss. Joppi 701), che doveva essere stampata a Vienna nel 1818, sostanzialmente uguale, con dedica adulatoria all'imperatore Francesco I in cui si ripudia l'edizione parigina come ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] resti di quella santa in una cappella del duomo di Mirandola (11 sett. 1683), in segno di gratitudine per la liberazione di Vienna (Arfelli, p. 73 n. 15). A metà del nono decennio del secolo il B. sembra aver acquistato una vasta fama come decoratore ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] omaggio ai soci della Promotrice. Nel 1872 fu esposto a Milano, alla II Esposizione di belle arti, e nel 1873 a Vienna, alla Esposizione universale, dove fu premiato con medaglia di bronzo: fu questo il riconoscimento di una sintesi felice di buon ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] di Ambras), le allegorie dei Sensi (Kirchheim, collezione Fugger), e I quattro diversi modi di amare (Vienna, Kunsthistorisches Museum). Molto legati al manierismo fiorentino, essi testimoniano tuttavia come il linguaggio dell'artista si stesse ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] , Chig. H.VIII.249, Vat. lat. 493 della Biblioteca apost. Vaticana, Vindob.lat. 14 della Österreichische Nationalbibliothek di Vienna, contenenti rispettivamente il De vita duodecim Caesarum di Svetonio, le Orazioni di Cicerone, una Miscellanea di s ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] 1893 il F. fu premiato all'Esposizione nazionale di Roma e l'anno seguente a quella internazionale che si tenne a Vienna; attraverso il dipinto diede un'interpretazione sommessa e crepuscolare (il momento in cui suona la campana dell'Ave Maria, al ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.