LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] parziali, da Michelangelo e dalla colonna Traiana). Un'agata firmata dal L. (La Concordia) si trova al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Dispacci reali, b. 23 (concessione della casa demaniale di via Aretina ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] di alcune delle più belle edizioni veneziane, per lo più presso G. B. Albrizzi.
Nel 1742 il C. si recò a Vienna dove imparò la miniatura (secondo il Meusel, 1778, come autodidatta), nella quale, a detta del Kläbe (1796), "è divenuto in seguito ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] enorme successo, tanto che l'imperatore Ferdinando I d'Austria ne chiese una copia destinata alla Galleria del Belvedere di Vienna; nel 1842 un'altra versione dell'opera venne realizzata per l'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto; infine, une ...
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AFFANNI, Ignazio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Parma il 22 marzo 1828, studiò all'Accademia parmense di Belle Arti, ove ebbe maestri G. B. Callegari, F. Scaramuzza, G. Gaibazzi e F. Pescatori. [...] , vinse premi di pittura e mandò i suoi quadri anche all'estero (Gerolamo Savonarola in carcere, all'Esposizione universale di Vienna del 1369).
Per definire il carattere della sua arte servono anche i titoli di alcuni suoi dipinti: La figlia di ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Cecoslovacchia) in Ungheria: di questa ultima città o del castello di quel luogo eseguì un modello in cera. A Vienna poi progettò in dieci mesi un modello di fortificazioni della città contro gli Ungheresi condotti da Gabriele Bethlen, fortificazioni ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] chiesa di S. Maria in Castello (Alessandria), in una delle quali, la Morte della Vergine, appose la sua firma.
Giunto di nuovo a Vienna, il L. vi si trattenne per circa otto anni, con frequenti ritorni in patria. Sulla base della procura a C.M. Silva ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] , attività che gli valse l'invito del maestro a seguirlo a Vienna. Qui giunse nel marzo 1723 e prese alloggio presso il noto successivo, alle volte dipinte nella Hofbibliothek intorno al 1727. A Vienna, in qualità di frescante, il F. lavorò a fianco ...
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ALDROVANDINI (Aldobrandini), Mauro
Rezio Buscaroli
Pittore quadraturista e prospettico, ornatista, di famiglia originaria di Rovigo, nato a Bologna nel 1649. Fu attivo in patria, dove lavorò nella seconda [...] sala del Palazzo comunale, a Novellara (1669) nel Palazzo di corte, a Verona, a Venezia, nel Genovese. Si recò a Vienna insieme col pittore Francesco Ferrari, col quale collaborò, per gli spettacoli teatrali in occasione delle nozze cli Leopoldo I e ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] 1969, pp. 160 s.; Venezia '700 (catal.), Bergamo 1969, tav. V; P. Someda de Marco, Il ritratto di un friulano alla corte di Vienna, in Atti dell'Accad. di scienze, lettere e arti di Udine, LXXVII (1968), pp. 223-238; A. Bettagno, Caricature di A. M ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] Carpegna, 1958). Di recente è stato attribuito al C. un rame raffigurante Il martirio di s. Orsola (Vienna, Kunsthist. Museum; cfr. catalogo 1973).
Questo gruppo di opere rivela una base culturale sostanzialmente manieristica e stretti collegamenti ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.