SELGE (Σελγή)
N. Bonacasa
Città in Pisidia, nell'alta valle dell'Eurimedonte, situata sulle pendici meridionali della catena del Tauro (Strab., xii, 570).
I suoi confini politici toccavano in antico: [...] delle mura sono i resti di un acquedotto e alcune tombe a camera
Bibl.: Ch. Lanckoronski, Städte Pamphyliens und Pisidiens, II, Vienna 1882, p. 174; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 710 ss.; Ruge, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c ...
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NAUSICAA (Ναυσικάα; Nausicaa)
G. Bermond Montanari
Figlia di Alcinoo, re dei Feaci. Essendosi recata per suggerimento di Atena, apparsale in sogno, a lavare le vesti sulla riva del mare, incontra Odisseo. [...] 1913; Wörner, in Roscher, III, 1897, p. 28 ss.; I. Schmid, in Pauly-Wissowa, XVI, 1935, c. 2016 ss.; E. Loewy, Polygnot, Vienna 1929, fig. 28; J. D. Beazley, Red-fig., p. 384; G. M. A. Richter, Attic Red-figured Vases, A Survey, New Haven 1946 ...
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GERMANOS (Γερμάνος)
M. B. Marzani
Scultore che si firma sulla riga che separa la prima dalla seconda fascia di un rilievo del quale sono visibili quattro fasce (la prima in gran parte perduta) trovato [...] ?) e poi un tripode su cui poggia la testa di un ariete.
Bibl.: Année Épigraphique, 1940, n. 55; K. Kubitschek, Römerfunde von Eisenstadt, Asburgo-Vienna 1926, p. 101, P. II, 2; D. Tudor, in Ephemeris Dacoromana, VII, 1937, p. 302, n. 20, fig. 21. ...
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Famiglia di scultori e fonditori in bronzo di Norimberga (secc. 15º-16º). Hermann il Vecchio (m. 1488) iniziò l'attività della fonderia che diede, tra l'altro, la perfetta lastra tombale del vescovo Giorgio [...] di S. Stefano e S. Maurizio e soprattutto nell'effigie del morto. Discussa è l'autografia del disegno (1488, Vienna, Akademie der bildenden Künste) per la monumentale tomba destinata a racchiudere, in S. Sebaldo a Norimberga, il sarcofago argenteo ...
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Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] e affresco dell'abside di S. Giustina a Padova, 1700; Ascensione, 1701, Roma, SS. Apostoli). Nel 1702 era a Vienna (affresco nel castello di Schönbrunn), poi a Firenze, dove ebbe rapporti con il principe Ferdinando ed eseguì decorazioni nei palazzi ...
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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] delle guerre di Carlo XII di Svezia e dei Russi. Passata all’Austria nel 1795, fu dichiarata città libera dal Congresso di Vienna ( Repubblica di C.), ma nel 1846 perse la sua autonomia e fu incorporata all’Austria. Nel 1939 fu occupata dai Tedeschi ...
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Pittore e scultore svedese (Stoccolma 1929 - New York 2022), naturalizzato statunitense dal 1953. Ha studiato alla Yale University e all'Art Institute di Chicago; a New York, dal 1956, è stato in contatto [...] , San Francisco; Claes Oldenburg, Coosje van Bruggen, scultura per caso, 2006-07, Rivoli; Claes Oldenburg. The Sixties, 2012, Museo Mumok, Vienna. Nel 2012 il Museo Ludwig di Colonia ha allestito un'ampia retrospettiva della sua produzione scultorea. ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] che si costruiscono nella seconda metà del sec. XIX. Nel parlamento di Budapest, (neogotico; arch. Steindl, 1883); in quello di Vienna (neogreco; architett. Hansen, 1882); in quello di Berlino (arch. M. P. Wallot, 1894), il vestibolo, che talora s ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] , Avignone, Berlino, Bruxelles, Budapest, Cambridge, Graz, Leningrado, Londra, Monaco, New York, Oxford, Parigi, Rouen, Valenciennes, Vienna. Tra i dipinti migliori indicheremo quelli della Galleria Nazionale, del Victoria and Albert Museum di Londra ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] il nome del pittore in Redfig., i, è stata qui ordinata come un gruppo in cui il maestro è accanto a figure minori.
Vienna 155, Pittore di (p. 1522). - Partendo dalle due opere assegnate al pittore in Red-fig., i, altre dieci coppe e una lekanis sono ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.