CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Milano (disegno in raccolta Bianconi, tomo IV, f. 191, al Castello Sforzesco di Milano). Nel 1795 compì un viaggio a Vienna. Dopo un'interruzione dovuta all'arrivo dei Francesi, poté riprendere le sue attività al ritorno degli Austriaci: fu un breve ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] seguaci di Sarkis Pidzak (prima metà sec. 14°), della scuola miniaturistica della Cilicia, sia con i manoscritti di Vienna (Bibl. der Mechitaristenkongregation, 59) e di Erevan (Matenadaran, 7857; 7699; 318), sia con il gruppo dei grossolani ritratti ...
Leggi Tutto
LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] il foro doveva essere ubicato ove è ora piazza del Duomo. Nella Tarda Antichità, come attesta la tavola Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324), L. era attraversata dall'arteria stradale che univa Aecae con Sipontum ed era inoltre collegata ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] con la Madonna col Bambino tra i ss. Venceslao e Palmazio, proveniente dal castello imperiale di Karlstein in Boemia, trasportato a Vienna sul finire del sec. XVIII e oggi nuovamente a Karlstein.
Il trittico reca per disteso il nome del suo autore in ...
Leggi Tutto
SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] : W. Amelung, I, Chiar. 142, p. 400; 163; p. 413; Verona, Museo Lapidario: Göttinger Gel. Nach., 1874, p. 599; Vienna, Kunsthistorischea Museum, già al Catajo: H. Dütschke, V, n. 447.
Tipo con clamide e tunica: Berlino: S. Reinach, Rép. Stat., II ...
Leggi Tutto
FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] , c. 987 ss.; s. v. Solva; E. Diez, Flavia Solva. Die röm. Steindenkmäler auf Schloss Seggau bei Leibnitz, Vienna 1949; id., Die Bildhauerwerkstätten von Flavia Solva (in corso di stampa, 1959); id., Ein hervorragendes Monument norischer Grabmalkunst ...
Leggi Tutto
FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] tenne a Parigi, prendendo anche parte alle successive edizioni: a Monaco di Baviera, nel 1869, e, quattro anni dopo, a Vienna. Sempre nel 1873 partecipò all'esposizione annuale di Brera con il dipinto Canale d'Ischia (Milano, Galleria d'arte moderna ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] a Belluno, oggi non più rintracciata. P. A. Coma (1930) testimonia la presenza di un suo quadro nella coll. Schútz di Vienna; secondo l'Alpago Novello (1938) il D. "si provò pure come incisore, ma non conoscono nessun suo lavoro a bulino". Fu ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] diresse la fabbrica della chiesa, dei cappuccini (via Miodowa, 11), fondata per voto dopo la vittoria del re Giovanni III a Vienna e dedicata alla Trasfigurazione. La chiesa, che si richiama a quella dei cappuccini a Roma, è a tre navate con cappelle ...
Leggi Tutto
TALTIBIO (Ταλϑύβιος, Talthybius)
E. Paribeni
È il più famoso tra gli araldi della tradizione epica e colui che illustra più compiutamente la dignità del suo sacro ministero. Da tardi autori è paragonato [...] il bòthros riempito di sangue a richiamo delle ombre.
Un cratere a calice del Pittore di Achille nel Museo dell'Università di Vienna con storie che si fanno risalire ad una Achilleia di Eschilo ci conserva invece T. presso la tenda di Achille dove si ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.