COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] eseguì due buoni smalti: un Ritratto del padre (Parigi, Louvre, Donazione David-Weill) e uno della Baronessa di Krüdener (Vienna, coll. Lanckoronski), entrambi firmati e datati. Nel 1806 passò a Parigi, appoggiandosi allo zio Jean-Louis Prêtre, e ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] anni e l'ammissione all'accademia di belle arti a Napoli, dove ebbe per maestro Francesco Oliva. Nel 1840 fu mandato a Vienna per ritrarre l'arciduca Carlo d'Asburgo; al ritorno si fermò a Milano, Trieste e Firenze, dove eseguì ritratti di personaggi ...
Leggi Tutto
BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] dove rimane fino al 1822, affermandosì come ritrattista, probabilmente già come miniaturista. Seguono tre anni di soggiorno a Vienna (dove conosce o rinsalda l'amicizia con Ippolito Caffi), nel corso dei quali il pittore lavora con discreto successo ...
Leggi Tutto
CENTAUROMACHIA DI NAPOLI, Pittore della
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Insieme con altri pittori (di Firenze, della C. del Louvre) predilige il tema della centauromachia. [...] si ripetono le scene nuziali di gineceo e sulle loutrophòroi processioni nuziali e funerarie.
Le centauromachie di Napoli, di Vienna e di Bologna raffigurano il solito tema tratto dalle grandi composizioni della fine dell'età arcaica e dello stile ...
Leggi Tutto
(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] Berg, e in seguito verso N, specie intorno alla stazione ferroviaria della linea tra la Baviera e Vienna. Con lo sviluppo delle comunicazioni stradali e ferroviarie, la città ha acquistato sempre maggiore importanza commerciale e industriale ...
Leggi Tutto
Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] -44 o al 1447 circa. La penetrante abilità ritrattistica di P. (oltre al ritratto discusso dell'imperatore Sigismondo, Vienna, Kunsthistorisches Museum, ci sono giunti quelli della Principessa estense, Louvre, e di Lionello d'Este, Bergamo, Accademia ...
Leggi Tutto
Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Serina, Bergamo, 1480 circa - Venezia 1528). P. ebbe larga fama tra i contemporanei. Formatosi nell'ambito belliniano, mostrò fin dalle prime opere una [...] Maria Formosa a Venezia), e per la serie delle Sacre conversazioni (Roma, gall. Borghese; Bergamo, accademia Carrara; Vienna, Kunsthistorisches Museum; Monaco, Alte Pinakothek; ecc.), che rinnovano, con un nuovo impianto monumentale e calde tonalità ...
Leggi Tutto
Industriale e collezionista tedesco (Coblenza 1925 - Aquisgrana 1995). Dopo gli studi in storia dell'arte a Magonza, nel 1952 iniziò a lavorare nell'industria presso diverse aziende, divenendo poi direttore [...] di varie città, che hanno assunto il suo nome (Colonia, Museum Ludwig; Aquisgrana, Suermont Ludwig Museum; Vienna, Österreichische Ludwig Stiftung für Kunst und Wissenschaft; Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig, e altri a Oberhausen, Budapest ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] dei registri) nel Coronello dei pittori veneziani, ma non venne eletto. Nel 1685 aveva già compiuto due viaggi a Vienna, dove ritrasse la famiglia dell'imperatore Leopoldo, e qualche anno prima era stato chiamato alle corti di Baviera, Firenze ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] accostarsi agli ambienti culturali di Venezia più vivaci ed informati sulle moderne ricerche figurative e artigianali delle scuole di Vienna e Monaco, in sintonia con il clima orientaleggiante e simbolista dell'epoca. Dal 1908 al 1915, infatti, egli ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.