Pittore, miniatore e architetto (m. Innsbruck 1540). Al servizio di Massimiliano I nella corte di Innsbruck dal 1497, eseguì numerosi affreschi (andati distrutti), miniature di pregio, disegni e schizzi [...] per sculture, armi, ecc. (disegni acquerellati in Die Zeugbücher Maximilians I, 1507 circa, Vienna, Österreichische Nationalbibliothek). La sua arte si avvicina molto a quella di A. Altdorfer e W. Huber. ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] Riegl, anche se la sua ricostruzione dell'arte romana oggi appare largamente errata, e se la sua datazione della Genesi di Vienna al IV sec. va spostata alla seconda metà del VI e le miniature vanno collocate in ambiente ellenistico-orientale e non ...
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DEINIADES (Δεινιάδης)
A. Stenico
Ceramista attico artefice di vasi a figure rosse. La sua firma, seguita da [ἐ]ποίεσεν, appare su una tazza di Monaco, proveniente da Vulci, firmata dal ceramografo Phintias.
Bibl.: [...] W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 191, 219; P. Hartwig, Die griech. Meisterschalen der Blüthezeit des strengen rothfigurigen Stiles, Stoccarda-Berlino 1893, pp. 169-171; A. Furtwängler-K. Reichhold, Griech. Vasenm., ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] francese ed alle soluzioni dei maestri del Tacuinum sanitatis di Vienna (Madonna e santi, 1390-95, Berlino, Staatliche Museen; polittico di Valle Romita, 1400 circa, Milano, pinacoteca di Brera). A Venezia, tra il 1408 ed il 1409, dipinse, tra l' ...
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Pittore (Verona 1788 - Firenze 1847). Si dedicò al paesaggio e ai quadri di marine. Tra il 1823 e il 1827 fu a Parigi, di cui eseguì alcune notevoli vedute. Dal 1832 risiedette a Milano, dove divenne uno [...] dei consiglieri di Brera. Fu anche a Vienna e Venezia. ...
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Ecclesiastico (Urbino 1692 - Roma 1779), nipote di Clemente XI e fratello di Annibale, fu insigne mecenate, bibliofilo e collezionista di reperti antichi.
Vita e attività
Passato dalla carriera delle [...] armi a quella ecclesiastica, nel 1720 fu inviato come nunzio straordinario a Vienna per trattare, tra l'altro, la restituzione di Comacchio occupata dagli Austriaci nel 1708. Cardinale nel 1721, svolse come tale un'intensa attività politico- ...
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Orafo, incisore, medaglista e pittore (n. Norimberga fra il 1488 e il 1490 circa - m. 1532), figlio dell'incisore Hans K. il Vecchio (1455 circa - 1519); fu, accanto a Wenzel Jamnitzer, il più importante [...] orafo del sec. 16º. Eseguì alcuni bellissimi boccali (Norimberga, Vienna), il coperchio di una coppa nel Museo Nazionale di Budapest, un altro, dorato, nel tesoro della chiesa di S. Antonio a Padova e numerose medaglie. ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] figlio di Ferdinando e di Corona Stradella, nacque a Piacenza il 19 genn. 1693. Seguì il padre quando questi si recò a Vienna chiamato alla corte dell'imperatore Carlo VI, e vi rimase anche dopo il rientro del padre in Italia. La sua figura non deve ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] A. e L. Vero eretto a Tripoli nel 163-4; i colossali rilievi con scene di battaglia e figure allegoriche, ora a Vienna, provenienti da un monumento di Efeso, ove appare un forte influsso pergameno (161-165); una numerosa serie di sarcofagi con scene ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] Da fanciullo risiedette per alcuni anni a Vienna, ove il padre si era recato al seguito di una missione diplomatica del Doria (Canobbio, p. 23). Grazie al sostegno economico di quest'ultimo, il G., che aveva nel frattempo dimostrato interesse e ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.