APISTIA (᾿Απιστία)
G. Bermond Montanari
Nome iscritto in una gemma incisa (cornalina) al Münz- und Antiken-Kabinet di Vienna, sulla quale sono raffigurate la testa di Pan e quella di una donna (᾿Απιστία?).
Bibl: [...] C. I. G., 7040 b; W. H. Roscher, in Roscher, I, c. 422, s. v ...
Leggi Tutto
Scultore (Ötz, Tirolo, 1684 - Praga 1738). Studiò in Italia nell'ambiente postberniniano. Dal 1704 operò in Boemia e poi a Vienna e a Dresda, come scultore di Carlo VI. Tra le sue opere, grandiose e piene [...] di movimento: gli Evangelisti in S. Clemente a Kukus, le statue scolpite nella roccia viva nel bosco di Betlehem presso Kukus, la S. Liutgarda e il S. Ivo a Praga, gli Atlanti del palazzo Clam-Gallas (Praga) e il Carlo VI (Vienna). ...
Leggi Tutto
HENTRICH, Helmut
Claudio Baldoni
Architetto tedesco, nato a Krefeld il 17 giugno 1905. Dal 1924 al 1928 lavora a Vienna e a Berlino con H. Poelzig. Nel 1929 si laurea alla Technische Hochschule di Vienna [...] e tra il 1930 e il 1932 fa il tirocinio a Parigi presso lo studio Goldfinger e a New York presso N. Bel Geddes. Dal 1935 al 1953 collabora con H. Heuser e dal 1953 ha uno studio a Düsseldorf con H. Petschnigg; ...
Leggi Tutto
BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] dal principe Eugenio di Savoia. Qui tentò di sottrarsi agli obblighi di corporazione, ma i maestri stuccatori della città di Vienna l'obbligarono a presentare una opera di saggio e a contribuire alla cassa della confraternita (27 sett. 1694). Il 23 ...
Leggi Tutto
MARIO, Marco Aurelio
S. Sorda
Usurpatore gallico del titolo imperiale, succede a Postumo, rivestendo la porpora forse a Vienna, nell'inverno 269, secondo la datazione recentemente accertata dalla critica [...] storica. Il suo impero però non dura che due o tre giorni, poiché egli cade pugnalato da un suo soldato, pare per una questione di vendetta privata.
Di lui nulla dicono le fonti per il periodo antecedente ...
Leggi Tutto
Medaglista e ceroplasta (n. 1570 circa - m. forse 1651), figlio di Antonio. Attivo dai primi del 1600, lavorò a Vienna e a Praga, quindi a Monaco (1619), dove sarebbe morto. Le sue medaglie, raffiguranti [...] in prevalenza personaggi austriaci e boemi, sono vicine per stile a quelle olandesi del tempo ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] quello stesso anno insieme con la moglie ed il figlio Raffaello. Nel 1812-13, per un breve periodo, soggiornò di nuovo a Vienna, dove viveva una sua sorella (Howitt, 1886, I, p. 150; ma J. Schnorr von Carolsfeld, Briefe aus Italien... 1817 bis 1827 ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] fino alla morte, godendo della protezione dell'imperatore Leopoldo I e poi di quella di Giuseppe I. Poco dopo essere giunto a Vienna doveva essere assunto a corte (in una supplica del 1671 afferma di essere a servizio da vent'anni), ma nonostante gli ...
Leggi Tutto
Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] nel centro del disco il fondo delimitato dai tralci.
Bibl.: Kubitschek-Frankfurter, Führer durch C.6, Vienna 1923; J. Miltner, Das zweite Amphitheater von C., Vienna 1949; H. Wetters, Das Holzamphitheater v. C., in Unsere Heimat, XX, 1949, pp. 52-56 ...
Leggi Tutto
Pittore (n. 1677 - m. Gorizia 1753), noto anche come il Federighetto o il Dalmatino. Nel 1716 si recò a Vienna; nel 1733 divenne pittore di corte a Würzburg; trascorse gli ultimi anni a Gorizia. Nelle [...] sue opere (la Giunone di Pal. Orselli a Forlì, 1707; il Sacrificio d'Ifigenia e Agar ed Ismaele nella coll. Schonborn a Pommersfelden; la pala del B. Pietro Gambacorti in S. Sebastiano a Venezia, circa ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.