Storico dell'arte austriaco, nato a Harland, St. Pölten, il 4 novembre 1902, morto a Vienna il 17 novembre 1990. Sovrintendente presso l'ufficio dei beni artistici della Carinzia (1929-36) e poi presso [...] ), ebbe la carica di direttore generale del Bundesdenkmalamt; dal 1951 fu professore di Storia dell'arte all'università di Vienna; fu spesso visiting professor presso università straniere, a Cambridge e, più volte, a Dumbarton Oaks. Per la sua lunga ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] con l'A. centrale. Esempio tipico di questo miscuglio di influssi è il c.d. tesoro di Attila di Nagyszentmiklós (Vienna, Kunsthistorisches Mus.), che comprende oggetti in oro eseguiti alla fine del sec. 9° - inizio 10° per un capo militare bulgaro ...
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Miniatore (sec. 14º); operoso a Brno, autore del sontuoso evangelario eseguito (1368) per il duca Alberto III (Vienna, Bibl. naz.), le cui miniature a piena pagina, di alto valore artistico, rivelano nel [...] colorito intenso, nella sicurezza del disegno e nello stile sciolto e monumentale, la scuola di Parigi e di Siena ...
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Pittore (m. Monaco di Baviera 1602), aiuto di Giulio Licinio (1565) al servizio di Massimiliano II a Vienna; poi aiuto di F. Sustris ad Augusta (1569-73) al servizio di Hans Fugger e (1585-97) alla corte [...] di Monaco. Di P. rimangono alcune pitture decorative con grottesche nel palazzo dei Fugger ad Augusta, nel castello della Trausnitz (dove lavorò, 1580, con Sustris), nella Residenza di Monaco ...
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STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] professore a Graz nel 1892 e a Vienna nel 1909. Dopo alcuni lavori intorno alla storia dell'arte italiana (Cimabue und Rom, 1888) si volse allo studio delle origini dell'arte tardo-antica e paleocristiana, che egli ricercò sempre più ad Oriente (Die ...
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Storico dell'arte svizzero (Winterthur 1899 - ivi 1974). Allievo e poi assistente di I. von Schlosser a Vienna, dal 1934 insegnò all'università di Berna. Profondo conoscitore dell'arte medievale, pubblicò [...] l'album di Villard de Honnecourt (1934, ed. riveduta e ampliata nel 1972), curò la pubblicazione del Tesoro di San Marco (1965, 1971) e intraprese (1956) l'edizione del Corpus vitrearum Medii Aevi (giunto, ...
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TARSU
G. Uggeri
Si legge su uno specchio etrusco da Orbetello, ora nel Gabinetto d'Antichità di Vienna, n. 1360 a (Etr. Sp., tav. cccxxxii; v, p. 86). Indica un giovane nudo con manto, che è rappresentato [...] al posto della Medusa, sopraffatto da Perseo (Perse), che è protetto da Hermes (Turms). Su un altro specchio da Chiusi (Etr. Sp., v, tav. 67), di analogo schema, invece è proprio la Medusa (Metus) dormiente, ...
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CONZE, Alexander
E. Lissi
Archeologo (Hannover 10 dic. 1831-Berlino 19 luglio 1914). Professore all'Università di Halle, di Vienna e di Berlino, segretario generale dell'Istituto Archeologico Germanico [...] di Halle, per la stessa cattedra da cui aveva insegnato Ludwig Ross, nel 1869 è professore ordinario all'Università di Vienna. E significativo è il fatto che, all'inizio dell'insegnamento, egli comunicò ai suoi allievi quale sarebbe stato il suo ...
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Storico dell'arte ungherese (Budapest 1899 - Firenze 1981), naturalizzato americano. Studiò presso le univ. di Berlino, Francoforte e Vienna e insegnò poi ad Amburgo, a Parigi e infine alla Columbia University; [...] dal 1965 direttore della Casa Buonarroti a Firenze; socio straniero dei Lincei (1965). È autore di studî sulla pittura fiamminga (P. Bruegel l'Ancien, 1935; H. Bosch, 1937; Le retable de l'Agneau Mystique ...
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Poeta e pittore prussiano (Breslavia 1799 - Berlino 1853). Studiò nelle accademie di belle arti di Praga e di Vienna, e dal 1819 al 1822 fu a Dresda, ove un incidente alla mano destra gli rese impossibile [...] dedicarsi ulteriormente alla pittura. Trasferitosi in Italia, a Roma e a Napoli, fece studî archeologici e scoperte paesaggistiche, la più famosa delle quali è quella della Grotta Azzurra di Capri (su ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.