Pittore (Cracovia 1855 - ivi 1940), studiò a Cracovia, Monaco, Vienna, Parigi e Roma. Dipinse soprattutto ritratti, con moderato realismo; i suoi quadri di genere risentono l'influsso della scuola di Monaco. ...
Leggi Tutto
Miniatore e incisore (n. forse a Strasburgo 1600 - m. Vienna 1640). Lavorò a Roma e a Napoli (1631-1637). Illustrò varî libri, tra cui il De bello belgico del gesuita F. Strada e le Metamorfosi di Ovidio. ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (probab. Cles, Val di Non, 1660 - Vienna 1714), fratello di Paul. Come pittore si formò a Venezia con G. C. Loth (pale d'altare nella chiesa di Klosterneuburg); come scultore continuò [...] la serie degli Asburgo iniziata dal fratello. Nel 1692 fondò come privata istituzione un'accademia di belle arti che, appoggiata da Giuseppe I, divenne pubblica (1705). Ebbe il titolo nobiliare nel 1701 ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Breslavia 1724 - Monaco 1767). Studiò a Vienna, poi a Venezia, e questo soggiorno ebbe su lui durevole influenza. Fu pittore di corte a Dresda (1752) e a Monaco (1764). Lavorò a Praga, [...] Dresda, Monaco, Brno, Kroměříž, Roudnice nad Labem, dipingendo quadri e affreschi (Giuditta e Oloferne, 1745, Mosca, Museo Puškin) ...
Leggi Tutto
Pittore (Ivančice, Moravia, 1860 - Praga 1939). Studiò a Monaco, Vienna e Parigi; attivo in prevalenza a Parigi, coltivò varie branche delle arti decorative, ma soprattutto l'illustrazione di libri e riviste, [...] cartelloni, manifesti e programmi per teatri (celebri quelli per Sarah Bernhardt, 1894) secondo il gusto dello Jugendstil. Eseguì anche pitture murali per l'Esposizione del 1900 e in teatri ed edifici ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore e scultore austriaco Friedrich Stowasser (Vienna 1928 - m. in viaggio nel Pacifico 2000). Ricollegandosi allo Jugendstil, a Egon Schiele e Gustav Klimt, la sua opera pittorica [...] , con uno svolgimento ininterrotto, fino a ottenere immagini totalmente liberate dalle apparenze.
Vita
Dal 1945 visse tra Parigi e Vienna, compiendo numerosi viaggi, tra l'altro in Italia, in Giappone e in Nuova Zelanda, dove abitò per un lungo ...
Leggi Tutto
Pittore (Praga 1849 - ivi 1916). Studiò a Praga e a Vienna, dove collaborò con J. M. Trenk-Wald alla decorazione della Votivkirche. Fu apprezzato ritrattista e decorò l'interno del Teatro Nazionale di [...] Praga (1880-83). n Suo figlio František (Vienna 1877 - Praga 1935) fu anche egli pittore. ...
Leggi Tutto
Pittore austriaco (Striebach, Lienz, 1868 - Rencio, Bolzano, 1926). Stabilitosi a Vienna, dopo aver studiato e lavorato a Monaco di Baviera, fu tra i fondatori dello Hagenbund e aderì per breve tempo alla [...] Secessione (1909-10). Dipinse con forte espressionismo opere ispirate alla prima guerra mondiale. Sue opere al Heeresgeschichtliches Museum di Vienna e al castello di Bruck. ...
Leggi Tutto
Architetto (Lubiana 1872 - ivi 1957). Allievo di O. Wagner a Vienna, insegnò a Praga e a Lubiana. Tra le sue opere notevoli: a Vienna il palazzo Zacherl (1903-05) e la chiesa di S. Spirito (1910-13); a [...] Praga il restauro del Castello (1920-30); a Lubiana l'ingresso monumentale e le cappelle funerarie del cimitero di Žale (1938-40), la Biblioteca nazionale e universitaria (1935-41) e varî edifici pubblici ...
Leggi Tutto
WALDMÜLLER, Georg Ferdinand
Hans Tietze
Pittore, nato il 15 gennaio 1793 a Vienna, ivi morto il 23 agosto 1865. Studiò per breve tempo nell'Accademia di Vienna, poi continuò a lavorare da autodidatta [...] maggior numero delle opere del W. si trova nella Galleria del sec. XIX, nel Museo civico e nella Galleria Liechtenstein a Vienna; buoni esempî della sua pittura sono pure nella Galleria nazionale di Berlino, nella Galleria di Monaco, ad Amburgo, e in ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.