TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] (1994).I codici più antichi contenenti il trattato di T. risalgono al sec. 12° e sono quelli già citati, conservati a Vienna e Wolfenbüttel; esemplari del sec. 13° si trovano a Londra (BL, Harley 3915) e a Cambridge (Univ. Lib., 1131); una copia ...
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DIFILO di Sinope (Δίϕιλος)
G. Sena Chiesa
Poeta e commediografo greco della Commedia Nuova. Nato a Sinope sul Mar Nero (Ponto), morì intorno al 289 a. C.
D. può essere forse identificato con un busto [...] del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Si tratta di una copia adrianea da un originale bronzeo dell'inizio del III sec. a. C. Il ritratto rappresenta un uomo appena maturo dai capelli mossi, barba e baffi appena accennati. Il trattamento dei capelli ...
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HEURESIS (Εὕρεσις)
L. Rocchetti
Personificazione della Scoperta, nel senso di rinvenimento, raffigurata come figura femminile stante, con lungo chitone senza maniche ed himàtion, mentre porge con la [...] destra una radice di mandragora a Dioscoride, in una miniatura del codice costantinopolitano a Vienna (v. dioscoride). ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] Riegl, anche se la sua ricostruzione dell'arte romana oggi appare largamente errata, e se la sua datazione della Genesi di Vienna al IV sec. va spostata alla seconda metà del VI e le miniature vanno collocate in ambiente ellenistico-orientale e non ...
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DEINIADES (Δεινιάδης)
A. Stenico
Ceramista attico artefice di vasi a figure rosse. La sua firma, seguita da [ἐ]ποίεσεν, appare su una tazza di Monaco, proveniente da Vulci, firmata dal ceramografo Phintias.
Bibl.: [...] W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 191, 219; P. Hartwig, Die griech. Meisterschalen der Blüthezeit des strengen rothfigurigen Stiles, Stoccarda-Berlino 1893, pp. 169-171; A. Furtwängler-K. Reichhold, Griech. Vasenm., ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] A. e L. Vero eretto a Tripoli nel 163-4; i colossali rilievi con scene di battaglia e figure allegoriche, ora a Vienna, provenienti da un monumento di Efeso, ove appare un forte influsso pergameno (161-165); una numerosa serie di sarcofagi con scene ...
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AMASIS (῎Αμασις)
A. Stenico
3°. - L'attività di un terzo A. come fabbricante di vasi fu, senza base, supposta sulla scorta di una sola lettera (... M ...) del nome, rimasta su un'anfora a figure rosse.
Bibl: [...] W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, p. 217 ss. ...
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HERMONAX (῾Ερμόναξ)
P. E. Arias
Ceramografo della prima metà del V sec. a. C. (secondo venticinquennio), che occupa nei riguardi stilistici e cronologici una posizione intermedia fra i maestri "arcaici" [...] , nello stesso tempo, influenzato dalla megalografia polignotea nella scelta dei temi mitologici di attesa (Edipo e la Sfinge di Vienna, Peleo che rapisce Tetide di Orvieto), nella tendenza a rendere scorci prospettici e nell'interesse ai problemi di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] eleganti, non molto vigorose, ma con una plastica disinvolta. Ben più ricca e viva la modellatura del rilievo di Efeso (museo di Vienna; v. vol. iii, fig. 605), con l'adozione di Antonino da parte di Adriano, avvenuta nel 137, che già indica in quale ...
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PELORIAS (Πελωριάς)
M. T. Gaja
Ninfa, personificazione del promontorio a N-O di Messana, che appare sulle monete di questa città tra il 461 e il 288 a. C., raffigurata con il capo cinto di spighe.
Bibl.: [...] F. Eckhel, Doctrina num. vet., I, Vienna 1826, 222; R. S. Poole, Catal. Greek Coins, Sicily, pp. 106, nn. 58-59; 107, n. 70 ss.; G. Macdonald, Catal. Greek Coins in the Hunterian Collection University of Glasgow, Glasgow 1899, 199, 15, tav. XIV, 18; ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.