POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] contrariamente alla prassi dell’epoca, non assunse alcun comando operativo: tra il 1893 e il 1896 fu destinato a Vienna quale addetto militare.
Era un incarico delicato, soprattutto considerato il complesso rapporto tra Italia e Austria-Ungheria all ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] dei Pregadi, in seguito alla quale poté di nuovo rientrare a Venezia.
Nell'aprile del 1635 il B. partiva per Vienna, dove prese dimora in qualità di residente veneto, sostenendovi con non lievi sacrifici personali le dispendiose esigenze della carica ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] grande aristocrazia feudale. Per il C., che fu uno dei redattori delle istruzioni e delle richieste da presentare a Vienna, la ricompensa sarebbero dovuti essere alcuni tra i maggiori feudi del Regno, i principati di Stigliano, Taranto e Salerno ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] corte imperiale di Massimiliano II, suo cognato (in quanto fratello di Eleonora d'Asburgo, moglie di Guglielmo). Il M. giunse a Vienna ai primi di aprile in un momento in cui era insorta una grave crisi diplomatica con il duca Emanuele Filiberto di ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] della Cisalpina, in Nuova Antologia, LXI (1926), pp. 121-139; G. Cencetti, Le tre legazioni, A. A. e il Congresso di Vienna, in Bologna, XIII (1935), pp. 17-28; M. Petrocchi, La Restaurazione, il cardinale Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941 ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] d'Europa, e lo Zollverein, che molto ammirava. Seguì i rivolgimenti del '48 in Francoforte e nel 1849 fu anche a Vienna, finchéil 14 ott. 1849 fu trasferito a Parigi con l'incarico di occuparsi anche della legazione a Bruxelles. Parigi costituì per ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] e Russi in Lituania, nella prospettiva di una comune azione delle potenze cristiane del Nord contro i Turchi.
Rientrato a Vienna nel 1657, di lì a poco tornò definitivamente in patria, dove ottenne dalla Repubblica un feudo perpetuo e la carica ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] 1882.
Sposò in prime nozze, nel 1841, a Bruxelles la principessa Maria d'Aremberg (m. nel 1861) e in seconde nozze a Vienna nel 1863 la contessa Maria Hunyadi de Kethely, ed ebbe sei figli, fra i quali Pietro, uno dei fondatori della "Società romana ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] C. e il Pepe furono destinati a Brünn (odierna Brno), in Moravia. Durante il viaggio il C. si fermò per un giorno a Vienna, dove fu ricevuto dal Metternich. Giunto a Brünn il 23 settembre, alloggiò col Pepe in una locanda, e prese casa per suo conto ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] a Gaeta, condusse gli esuli a Trieste. Da qui C. passava a Graz, a Haimburg e a Frohsdorf, nei pressi di Vienna, mettendosi sotto la protezione dell'imperatore d'Austria e del vecchio amico Metternich, che non lesinò aiuti e consigli, favorendone l ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.