PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] ’annessione di Passau al Regno di Baviera per volontà di Napoleone Bonaparte, il 22 maggio 1804 Paulucci sposò a Vienna una sua coetanea, Wilhelmina Franziska von Koskull, una nobile tedesca di Curlandia, nipote per linea materna del celebre generale ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] . Ricevuta la commissione il 30 agosto, il 15 settembre fu a Padova e il 18 ottobre spedì il primo dispaccio da Vienna.
Incaricato non solo di riprendere con vigore le trattative sulle annose e irrisolte questioni dei confini e del commercio del sale ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] inseguimento e riuscì a catturare otto cavalieri del suo seguito; il re, però, attraverso la Carinzia raggiunse Erdberg presso Vienna dove fu catturato dal duca Leopoldo V d'Austria. Nel gennaio 1194 M. prese parte alla Dieta imperiale di Ratisbona ...
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BARGAGLI, Scipione
Renato Mori
Nacque a Siena il 30 luglio 1798 da Celso Baldassarre e da Giuseppa Neri Piccolomini. Appartenente a famiglia iscritta nell'albo dei patrizi senesi, il B. fu essenzialmente [...] restar fedele alla causa legittimista, imitato dal figlio Celso, che ricopriva la carica di segretario d'ambasciata in Vienna. Palazzo Firenze divenne allora a Roma rifugio di fuorusciti legittimisti e centro di intrighi per la restaurazione della ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] XLI; F. Berlan, Dei meriti letterari e politici di M. F., Venezia 1867; E. Morpurgo, M. F., cit.; F. Gandino, M. F. Ambasceria di Vienna (1732-35), in Arch. stor. lomb., s. 2, XIX (1892), pp. 776-862; Id., Ambasceria di M. F. a Torino (1741-1742), in ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] , per l'abilità sino allora dimostrata da lui e soprattutto per l'utilità di avere in quel momento presso la corte di Vienna un inviato dai noti sentimenti filogesuitici, che poche settimane dopo il suo congedo dal re di Francia (4 dic. 1613) il G ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] Corona ferrea (dal 1806 ne era già commendatore), conte dell'Impero e del Regno d'Italia. Rientrato in Italia dopo la pace di Vienna, si recò poco dopo a Parigi per le nozze di Napoleone con Maria Luisa d'Austria (2 apr. 1810), restandovi per qualche ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] partenza dei Francesi ed il ritorno degli Imperiali, si presentava negli anni Trenta come la culla del conformismo e della fedeltà a Vienna, cosa che ne farà fino al 1866 - e non solo dal punto di vista militare - il vero cuore del sistema di dominio ...
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MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] dal 1 nov. 1874 venne nominato addetto militare presso l'ambasciata di Vienna, e qui rimase fino al 31 dic. 1877, salvo un breve Oriente, visti da un osservatorio privilegiato come quello di Vienna, e in un'occasione egli preconizza con molto anticipo ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] la Biblioteca comunale di Mantova. Fu in relazione con i maggiori egittologi del suo tempo e arricchi i musei di Vienna e Pavia con reperti degli scavi egiziani. Comparvero alcune sue Lettere sull'Egitto nella Biblioteca italiana: LII (1828), pp. 3 ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.