PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] 1-2, pp. 204-210; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; La missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-II, a cura di A. Roveri; III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad ind.; D. Cecchi ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] l'imperatore, dapprima in via diretta, poi servendosi dell'opera dei cardinali Pacheco e Morone; ma a differenza del governo di Vienna, i cui più autorevoli esponenti erano stati guadagnati da Cosimo, l'A. rimase al centro della resistenza contro :il ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] a Chiavenna, dove non fu peraltro presente alla morte del fratello (21 febbr. 1571)e da lì era tornato a Vienna, portando con sé il manoscritto della Correttione. Egli continuava a godere della protezione di Massimiliano, come indica una lettera di ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] : esiste nella Biblioteca Ambrosiana (Mss., 213.Z.sup) una lettera di un altro figlio, mons. Vitaliano (nunzio a Firenze e a Vienna, e dal 1776 cardinale), inviata da Roma al Sassi il 2 apr. 1745, in cui lo supplica di interporre i suoi buoni uffici ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] confluire nel volume La restaurazione austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi di Vienna, Londra, Milano… (Bologna 1902). Dopo il diploma di perfezionamento in storia (1900), intraprese la carriera di insegnante di ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] nel cui ambito il G. si legò anche a L. Avogadro di Collobiano, O. Malaspina e S. Tugini.
Destinato a Vienna nel febbraio 1884, fu invece riconfermato a Costantinopoli in luglio; quindi, nel dicembre dello stesso anno, ottenne la nomina a segretario ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] a unirsi al contingente italiano dell'esercito spagnolo: il 3 luglio partì da Bologna e, dopo essersi recato a Vienna, giunse, nel febbraio dell'anno successivo, presso Ostenda nell'accampamento delle truppe comandate da Pompeo Giustiniani. Arruolato ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] che avrebbe potuto prestare all'occorrenza. Egli, infatti, preso contatto con il barone Francesco di Chassinet, mandato a Roma da Vienna per seguire da vicino lo sviluppo della situazione, decise di mettere a punto un corpo di milizie assoldate con ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] dai ven. ambasciatori, a cura di F. Mutinelli, III, Venezia 1858, pp. 48, 73-79; Paolo V e la Republica … giornale…, a cura di E. Comet, Vienna 1859, pp. VIII, IX, 5-6 n., 14, 39-64 passim, 182-183, 194 s., 199-201, 303-305; Paolo V e la Rep. … Nuova ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] il C. e il Pallavicino, il quale attribuiva la sua condanna alle deposizioni di lui.
Invano Teresa si recò più volte a Vienna per supplicare la riduzione della pena e il trasferimento in un carcere più umano; nel 1829 ella pensò persino a un progetto ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.