CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] , delle Indulgenze e delle Reliquie. In qualità di segretario ai Brevi dimostrò la sua buona disposizione verso la corte di Vienna nella questione della diminuzione dei giorni festivi nel culto di rito greco.
Il C. morì nella villa di famiglia di ...
Leggi Tutto
COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] .
Morì a Udine in quello stesso 1651. Un Ritratto di sacerdote dello Stroiffi, già nella coll. Kieslinger di Vienna, da altri ritenuto autoritratto del pittore, fissa probabilmente le sue fattezze (Cessi, 1958) e potrebbe identificarsi col dipinto ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] sulla nobile famiglia Pigafetta, a cura di A. Morello - M. Petrizzelli, Vicenza 2006, pp. 164-168; M.A. Pigafetta, Itinerario da Vienna a Costantinopoli, a cura di D. Perocco, Padova 2008, pp. 10-16; C. Gunnoe, Thomas Erastus and the Palatinate. A ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] sottoporsi all'arbitrato pontificio. Niccolò, mancando in Ungheria di ogni serio appoggio, nella primavera del 1302 si trasferì a Vienna, dove restò fino alla fine dell'anno. Nel corso di questo soggiorno pare che intervenisse nelle trattative già in ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di una transazione fra le parti, e così difatti avvenne due anni dopo, quando la causa fu chiamata in appello a Vienna. Ma a Napoli entrarono in gioco l'influenza politica e le pressioni del viceré cardinale d'Althan, fatto favorevole al granduca ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] incarico al servizio dell'Impero. Al seguito del Pallavicino il L. compì il suo primo viaggio all'estero, a Vienna, dove conobbe, tra gli altri, il bolognese Niccolò Pio Garelli, archiatra e bibliotecario dell'imperatore, Apostolo Zeno, poeta cesareo ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] definitiva, non a caso maturata in coincidenza con la pubblicazione dell'opuscolo di Valentin Eybel, Was ist der Papst, pubblicato a Vienna nel 1782, in occasione del viaggio di Pio VI.
La sua formazione culturale, fondata sulla lettura dei testi più ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] del suo carattere perché, saputo che, anziché destinarlo ad una sede meno pericolosa ma importante quale quella di Vienna, il papa lo aveva designato (30 ag. 1845) alla segreteria della Congregazione del Concilio, posto notoriamente cardinalizio ma ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] l'Impero. Su questo punto il C., sebbene moltiplicasse i tentativi, lavorando anche di concerto con il nunzio a Vienna Orazio Malaspina, non ottenne alcun risultato soddisfacente. Del resto nel corso stesso della nunziatura del C - il problema del ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] di quelli che aveva dovuto affrontare nel 1800, anche perché l'assenza del Consalvi, delegato al congresso di Vienna, aveva permesso al Rivarola di dare alla politica interna un carattere di drastica restaurazione della situazione anteriore al 1798 ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.