ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] e nell'instaurazione di un nuovo ordine.
Il principale ms. dell'Expositio del sec. XII è conservato a Vienna, Österr. Nationalbibliothek, ms. 792 (= Theol. 408: descrizione in Beschreibendes Verzeichnis der illuminiertenHss. in Oesterreich, n. s., II ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] .; G. Kokša, S. Girolamo degli Schiavoni, Roma 1971, p. 7; S. Gliubich, Diz. biografico degli uomini illustri della Dalmazia, Vienna 1856, pp. 100 s.; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XII, p. 47;LXXIX, p. 190; C. Eubel, Hierarchia ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] XCII (1964), p. 124; G. De Rosa,Storia del movimento cattolico in Italia, I, Bari 1966, p. 68; G. L. Barni,Notizie da Vienna (febbr. 1853) da parte del sac. L. B., milanese, in La Martinella, XX (1966), pp. 301-308; Encicl. cattolica, I, coll. 997 s ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] il quale sosteneva che la precaria situazione finanziaria del casato non lo consentiva. Il C. ricorse allora sia a Vienna - il ducato era feudo imperiale -, sia alla S. Sede, per ottenere giustizia, ma senza alcun apprezzabile risultato. Clemente XI ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] visitò l'Europa orientale, la provincia austriaca e gran parte delle province italiane; presiedette il capitolo riunitosi a Vienna nel 1464 e concesse ai Polacchi l'autorizzazione a eleggere un proprio commissario con privilegi particolari (Regestum ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] dei salmi (Psalterium cum Canticis versibus prisco more distinctum, 1697), riedita in Svizzera (Einsielden 1727 e 1728), in Austria (Vienna 1735) e più volte a Roma.
Tra le edizioni liturgiche (pubblicate sempre a Roma), che G. considerava basi di ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] cambiamento d'umore, vi rinunziò, partì per Napoli dove si fermò cinque mesi, quindi fu a Trieste e finalmente a Vienna. Qui lo raggiunse una lettera del generale dei domenicani, che gli prometteva il perdono se fosse tornato in convento. Questa ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] conservatori e le parole di apprezzamento più volte spese da funzionari austriaci che pure segnalarono al governo di Vienna i suoi sentimenti politici apertamente filofrancesi.
Tra le sue attività pastorali più significative, oltre all'attenzione per ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] di alcune importanti piazzeforti ungheresi rivendicate dal Báthory. Il B., coadiuvato anche dal Possevino e dal nunzio a Vienna, riuscì a stabilire un compromesso accettabile tra le due parti. Ciononostante la realizzazione della lega, per quanto ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] destinata ad assumere rapidamente ben maggiori dimensioni e pregio: frutto di pazienti ricerche in Italia e all'estero, a Vienna, a Bruxelles, a Pietroburgo, a Costantinopoli e pressoché dappertutto (nel 1778 scriveva al De Rossi: "in mille luoghi ho ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.