BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ne potesse derivare una pace durevole: brevi speranze, in realtà, sebbene accompagnate da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu definiva una "guerre couverte". E ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , alla fine di aprile e il 16 a Višegrad sul Danubio, nel giugno e nel luglio a Buda, l'8 novembre era a Vienna, dove si trovava ancora nel gennaio del 1425, quando vi giunse anche Sigismondo. Fu certamente allora che il re lo incaricò formalmente di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] von Retz da altri doveri, in modo che potesse aiutare ad organizzare la facoltà di teologia a Vienna.
Nel maggio 1385 presiedette il capitolo generale a.Vienna, e subito dopo nominò un vica . rro generale per la Polonia, per promuovere la riforma in ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] . 45-47; Nunz. Div., bb. 194, 296; Venezia, bb. 86-92; Germania, pp. 164-179, 444-454, 456; Bologna, bb. 43-47; Ibid., Arch.Nunz. Vienna, bb. 22-24; Ibid., Ep. ad princ, 58 (f. 102), 59 (f. 97), 63 (ff. 113 ss.); Ibid., Misc. Arm. III, 4, pp. 520-523 ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] ogni iniziativa per tenere lontana la furia della guerra e dei saccheggi dai territori svizzeri, stimolando iniziative a Vienna presso l'imperatore Ferdinando III, presso la diplomazia spagnola - con cui ebbe sempre rapporti difficili, specie con ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] nel 1600, dopo aver portato a termine la costruzione di quello di Salisburgo, due importanti conventi cappuccini a Vienna e a Graz e, per ordine di Clemente VIII, affiancando all'attività propriamente missionaria anche quella di cappellano militare ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] di cardinali da parte di Clemente VIII, il 9 giugno 1604 (nella quale ottenne la porpora anche il predecessore del F. a Vienna F. Spinelli), il cardinale Aldobrandini si pronunciò a favore del F., ma per il momento senza successo.
Dopo avere appreso ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] .
La sua attività di predicatore, insieme con quella di scrittore, lo rese famoso. Generalmente apprezzato dai principi (a Vienna, nel 1710, fu ricevuto dalla famiglia imperiale), venne talvolta perseguitato per la sua geverità morale: alcuni nobili ...
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COZZANDO, Leonardo
Franca Petrucci
Nacque nel 1620 da Donato, avvocato, a Rovato (Brescia).
A dodici anni entrò nell'Ordine dei servi di Maria e, compiuti studi filosofici, tenne letture di filosofia [...] anco di qualche parola, bisognosa in tutto e per tutto della ristampa sotto l'assistenza del suo autore". Del 1693, edito a Vienna, è Il sacro tempio servitanoossia Vite di santi e beati dell'uno e dell'altrosesso della Religione de' Servi, con il ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] attività che il B. esplicò contro ogni tentativo innovatore in campo dottrinale, particolarmente nella severa revisione dei catechismi di Vienna del 1773 e 1776, e di quello di Milano (opera del card. Pozzobonelli) che, esaminato a Roma nel 1778 ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.