FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] danteschi, allargando poi il suo campo didattico all'università per stranieri di Perugia e all'istituto di filologia romanza di Vienna e nell'arco di sedici anni pubblicava numerosi libri sulla letteratura religiosa e su Dante.
Lo studio dell'opera ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] del calendario. Malgrado l'impegno del pontefice, la grande discrepanza tra questi pareri - molti provenienti dalle Università di Vienna, Tubinga, Lovanio, Ingolstadt, e molti anche da Firenze, patria del papa - rese impossibile la realizzazione del ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] influenti patrizi e la preziosa conoscenza delle esperienze politiche e religiose delle principali nazioni europee. Lo troviamo così a Vienna con Vettor Zane, a Londra con Alvise Pisani e Niccolò Erizzo, a Parigi con Giovanni Emo; a conclusione di ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] politici, e di San Ladislao in Croazia, che si trovava sotto il dominio dell'Impero.
Nel turbine della guerra di Vienna (1683-1699) la già labile struttura del vicariato apostolico delle province slave crollò. Fedeli e clero erano dispersi, sconvolti ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] fede nel suo principato dopo i disordini avuti con i calvinisti. Richiamato da Roma, sulla via del ritorno, senza passare per Vienna, si fermò a Dillingen ove esaminò con Guglielmo Nadal e Pietro Canisio lo stato del cattolicesimo in Germania.
Morì a ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] nella "Conferenza ecclesiastica-letteraria" che si teneva in casa del Baraldi.
Del materiale numismatico arrivato al Museo Estense da Vienna e dalla villa euganea del Cataio nell'aprile 1822,cui poi si aggiunsero, nel 1825, 2.442gemme incise e oltre ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] o controversistica.
I rapporti con la corte di Ferdinando sono confermati da un piccolo libro che il G. fece stampare a Vienna all'inizio del 1541, con dedica a Martín de Guzmán, consigliere segreto di Ferdinando. Esso comprende due orazioni: quella ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] ), ma avrebbe voluto, e se ne fece invano fautore, un'iniziativa più energica, una vera e propria trattativa dei vescovi con Vienna. In questo clima di aperta reazione al giuseppinismo, fi D. fu al centro di un altro "caso": con un decreto ordinò ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] N.M. Haring, The "Liber de differentia naturae et personae" by Hugh Etherian and the letters addressed to him by Peter of Vienna and Hugh of Honau, in Mediaeval Studies, XXIV (1962), p. 21; A. Jacob, La traduction de la Liturgie de saint Basile par ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] eseguiranno fedelmentei loro capitoli; il C. si preparò con lunghi colloqui con Giacomo Florio, ritenuto espertissimo di cose confinarie.
Da Vienna e dalle altre città nelle quali seguì l'arciduca il C. spedì a Venezia una serie di lettere vivaci e ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.