CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] aiutando e favorendo quei partiti che in Polonia e a Vienna erano favorevoli alla guerra e alla lega. Ma tutti i XXVII (1883), pp. 82-84; Id., Le pape Innocent XI et le siège de Vienne en 1683, ibid., XXX (1886), pp. 100, 123; F. Bojani, Innocent XI ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] con un indennizzo di 200 lire annue. Un soggiorno a Vienna tra il luglio e il novembre 1774 gli fruttò l'amicizia 273 (lettere di L. Lambertenghi a P. Verri sul soggiorno a Vienna nel 1784); Lecco, Arch. Plebano, Registro di battesimo 1691-1745, p ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] forse un avvicendamento del personale diplomatico e Tellini fu così nominato nuovo addetto militare presso l’ambasciata a Vienna, mostrando doti d’intelligenza e sensibilità politica. A ridosso del 24 maggio, venne richiamato a Roma: promosso tenente ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] al 1328 sarebbe presente all'interno della stessa maḥberet in cui I. parla di un viaggio che avrebbe compiuto in gioventù a Vienna. Questa datazione così bassa entrerebbe però in contraddizione, per esempio, con quanto si sa dei maestri che I. ebbe a ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] con il marchese Pier Roberto Capponi, con il quale, e con il figlio di lui Gino ancora fanciullo, compì un viaggio a Vienna nell'aprile 1800. Soggiornò poi spesso a Orvieto presso la sorella Drusilla e il marchese C. Gualtieri (o Gualterio), i cui ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] e per tramite di Fieri tenersi in contatto con i radicali transilvani (cfr. la lettera di Franceso Vacca a Camillo Sozzini, Vienna, 25 nov. 1569, in Aggiunte all’epistolario di Fausto Sozzini 1561-1568, a cura di V. Marchetti - G. Zucchini, Warszawa ...
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ANGELO da Montefalco
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà dei XII secolo a Montefalco. Entrò nell'Ordine benedettino, restando sempre nell'Umbria. Il 10 giugno del 1298, mentre A. era priore di [...] il 27 dicembre, infine, il card. Giacomo Colonna lo nominò suo cappellano. Non è sicuro che abbia partecipato, nel 1311, al concilio di Vienna. Morì il 9 luglio del 1312.
Fonti e Bibl.:, Regestum Clementis papae V, III, Romae 1886, p. 51, n. 2540; pp ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dove rimase fino al dicembre del 1524. per trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovico d'Ungheria, a Budapest. A Vienna si adoperò innanzitutto per la pacificazione religiosa della Boemia, ma in Ungheria il problema dominante era il pericolo turco ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Seicento, in Giorn. storico della lett. ital., LXXIV (1957), pp. 570-85; A. M. Trivellini. Il card. F. Buonvisi nunzio a Vienna (1675-1689), Firenze 1958, ad Indicem; U. Limentani, Sulle satire di B. Menzini in Studi secenteschi, I (1960), p. 26; Id ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] vocazione religiosa come per il suo successo personale (vanno sottolineati in tal senso i rapporti del cappuccino con la corte di Vienna). Tuttavia a quell'epoca la F., che pure si distingueva per la vita pia che conduceva, non aveva concepito alcun ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.