DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] presuli, Piacenza 1930, pp. 19-22; E. Kartusch, Das Kardinalskollegium in der Zeit von 1181bis 1227, Diss., univ. di Vienna 1948, pp. 347-355; V. Pfaff, Die Kardinäle unter Papst Coelestin III., in Zeitschr. d. Savigny-Stiftungf. Rechtsgesch., kan ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] º giugno si mise in cammino. Strada facendo, incontrò ad Innsbruck l'arciduca Ferdinando, a Linz l'arciduca Mattia, e a Vienna l'arciduca Ernesto; dopo aver rinunciato a recarsi a Praga dall'imperatore, per non destare la diffidenza di Sigismondo, si ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Orsini; respinta quella dell'Olivieri, troppo esplicitamente proposto dalla corte francese, e poi quella del Piazza, candidato di Vienna, la stanchezza dei conclavisti, dopo più di due mesi di inutili trattative, finì per rendere accetto il candidato ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] una qual certa inclinazione razionalistica nella sua teologia. Quando il suo amico Clemens Schrader fu trasferito a Vienna, invano Passaglia cercò di farlo tornare. Successivamente si ammalò e dovette sospendere il suo insegnamento35. Nel gennaio ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Costituzione secondo la giustizia sociale, insieme al Gesuita moderno di V. Gioberti e al Discorso funebre per i morti di Vienna di G. Ventura. A quel punto Pio IX, confermando il decreto, impose che il verdetto, prima della pubblicazione, fosse ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] Somme), del 1220-1235, di Saint-Etienne a Bourges (dip. Cher), del 1255-1260, di Saint-Pierre a Poitiers (dip. Vienne), del 1250 ca., ecc.; tale soluzione diffusa nel Gotico francese si impose soprattutto nella scultura monumentale, dal San Isidro a ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] mai univoco: il significato di un simbolo dipendeva quindi dal contesto.
Cicli iconografici
Un manoscritto del sec. 14° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2372) contiene una traduzione dal latino all'olandese (dovuta al Magister Constantinus) dell'opera di ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Inoltre, i delicati problemi relativi all’incoronazione, alla sospensione del conflitto franco-imperiale e all’assedio turco di Vienna trattati durante la lunga sosta a Piacenza dovettero affinare le capacità diplomatiche e negoziali di Farnese. Il 6 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] senso, messa sotto accusa davanti agli occhi della Cristianità, "infamada per tuto el mondo" (A. Morosini, Cronaca: Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Lat., 6586, c. 156r), dal fatto che G. XII giustificava il mancato appuntamento a Savona ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] e al processo di moltiplicazione e diffusione delle idee nella mens di Dio.
Lo scritto, dedicato e inviato a Massimiliano (Vienna, Nationalbibl., ms. Palat. 4797; cfr. M. Denis, Codices mss. theol. Bibl. Pal. Vindob. lat., I, 2, Vindobonae 1794, cc ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.