AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] curiale e filogesuitico che vi contrastava. Ed in quell'anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - Vienna 1819), protettore della poetessa, il citato Discorso filosofico sul fine ed utilità delle accademie, in cui si ribadivano i concetti ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] Napoli. Per i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’abate Biagio Garofalo, sollecitato per lettera da Vienna il 2 ottobre 1723, Pignatelli assolse Giannone, che tuttavia non poté evitare la condanna già sanzionata il 1° giugno ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] opere degli scrittori viniziani, II, Venezia 1754, pp. 294-302; A. Mussafia, Trattato “De regimine rectoris” di fra Paolino Minorita, Vienna-Firenze 1868; Bullarium franciscanum, V, a cura di C. Eubel, Romae 1898, pp. 221, 232 s., 266, nn. 461, 482 ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] lat., cl. VI, 274, cc. 5r-15r [l'unico in cui compare il nome di L.]; XIV, 292, cc. 182r-194v; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mss., 3130, cc. 63-71) e in una redazione più breve con il nome dell'autore (Roma, Biblioteca nazionale, Fondo ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] che la predicazione dell’italiano Giovanni da Capestrano suscitò violenze e massacri, e che molte città imperiali, tra cui Vienna nel 1421, si decisero a espellere gli ebrei. Nella Penisola Iberica, dove la presenza ebraica era antica e radicata ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] alla sua attività di insegnante è l'Antologia italiana proposta alle classi de'ginnasi liceali, stampata nel 1858 a Vienna per incarico del ministero della Pubblica Istruzione del Lombardo-Veneto. Nel 1845 pubblicò, per nozze, La Bucolica di Virgilio ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] nutrire sfiducia nel progresso delle riforme nella sua patria, cercava vanamente di farsi chiamare dalle nuove università di Trieste, Vienna e Lisbona e alla fine, deluso nelle sue ambizioni, accettò di insegnare "storia ecc!esiastica" nell'ateneo di ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] del suo viaggio a Roma nel 1368. Altri reliquiari eseguiti dal medesimo artista per il sovrano sono oggi a Vienna (Schatzkammer).C. arricchì di doni anche molte istituzioni religiose tedesche e, soprattutto, la Domschatzkammer di Aquisgrana (Stejskal ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] 'era vescovo di Padova - le ragioni dell'ostinazione del Senato anche di fronte alle massicce pressioni diplomatiche di Vienna e Parigi: egli si mostrò in conclusione un mediocre funzionario, tipico esempio della decadenza della diplomazia pontificia ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] , i cui atti vennero pubblicati (Synodus Senogalliensis…, Senogalliae 1791).
Il 3 marzo 1782 egli ospitò Pio VI in viaggio per Vienna, e così pure al suo ritorno, il 4 giugno. Non aveva mai trascurato di mantenere rapporti con i più eminenti membri ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.