TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] , 1887, pp. 489-554; Dembowski, Die Quellen der Apologetik des II Jahrhumderts, Lipsia 1878; R. C. Kukula, Altersbeweis und Künstlerkatalog in Tatians Rede an die Griechen, Vienna 1900; A. Puech, op. cit., pp. 47 ss.; P. Ubaldi, op. cit., pp. 70-5. ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] della catechesi, cit., pp. 318-322. La politica catechistica della sovrana dà origine a un’annosa querelle tra Vienna e i vescovi della Lombardia austriaca, ricostruita da P. Vismara Chiappa, Il «buon cristiano», cit.; Id., Settecento religioso ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , della fine del sec. 12°-inizi 13°, della cappella dedicata a s. Caterina nella chiesa di Notre-Dame a Montmorillon (dip. Vienne). Nei secc. 13° e 14° essi circolarono per lo più in tavole a mezzobusto, la diffusione delle quali fu iniziata dal ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] .
71 Ibidem, p. 18 (mia la traduzione dall’originale inglese).
72 Ibidem, p. 21 (idem per la traduzione).
73 Documento di Vienna, pagina 29, § 16.1 (capitolo II).
74 II/30.
75 Flavio Pajer ha illustrato in più pubblicazioni la situazione e continua a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] furono predisposte proprio dal C., che intorno ad esse pubblicò Arte militar, Frankendaliae 1644), a Magonza, a Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa visita alle sue fortezze in Ungheria ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] in altri periodici, specialmente quelle fornitegli dai periodici tedeschi del cardinale Viale Prelà, che era stato nunzio a Vienna, e introducendovi la rubrica amena "corriere delle varietà" e la rubrica di "corrispondenza". Del resto, il C. aveva ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] l'invio di un nunzio. La scelta era caduta su mons. T. Arezzo, e questi, già partito da Roma, attendeva a Vienna l'invio del passaporto. Improvvisamente, il governo russo dichiarava che per le relazioni fra i due Stati era sufficiente lo scambio di ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a Milano e, poi, in veste di predicatore, passò per varie città italiane (Roma, Genova, Venezia, Torino) e straniere (Vienna). Connessa a questa attività è la pubblicazione del suo scritto Adorazioni all'amore di Gesù solite recitarsi nelli suoi ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] interessi di studioso.
Per motivi di studio il M. si recò a Genova, Roma, Napoli, Milano, Firenze, Torino e Vienna. Qui, immerso nei codici della Hofbibliothek, soggiornò dal giugno al settembre del 1751, accolto amichevolmente da C.G. Firmian, G ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] era destinato nel più stretto riserbo. Passando per Venezia (dove incontrò una delegazione di ribelli albanesi), Trento, Innsbruck e Vienna, alla metà di gennaio 1594 era ad Alba Julia, in Transilvania, ed ebbe due colloqui con il giovane voivoda S ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.