ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] . Appoggiò attivamente l'elezione del Braschi, sforzandosi, insieme con lo zio Alessandro, di renderne accetta la candidatura a Vienna.
Negli anni successivi si adoperò per il ristabilimento della Compagnia di Gesù. Nel 1789, col segretario di stato ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] a Ferdinando IVrenduto dalla Regia Accademia militare, in occasione del ritorno del sovrano a Napoli dopo un viaggio a Vienna.
Nel 1793 il G. lasciò l'insegnamento, divenendo rettore dei carmelitani cosiddetti di S. Maria della Vita, nel convento ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contro l'eterno nemico della Cristianità, proprio nel momento in cui gli statisti hanno vinto, sia a Parigi sia a Vienna sia a Madrid, le ultime riserve e titubanze e hanno di fatto rinunziato alla parola in favore dei militari.
Con comprensibile ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] II e il Maupertuis, che lo fece ascrivere alla Accademia reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, discusse col ministro barone di Pfutschner i problemi della riforma dell'università pisana. Dopo una sosta a Padova rientrò a ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] era già messo in contatto con G. nel 1625, quando, per conto del cardinale Melchor Klesl, aveva richiesto una fondazione a Vienna, poi non realizzata a causa dell'opposizione dei gesuiti.
I primi sette scolopi (così chiamati dal nome delle Scuole pie ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] risorto: da tale concezione deriva quindi anche la presenza della scorta angelica (Evangeliario di Liutold, scuola salisburghese, sec.12°; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1244, c. 1890) e l'atto di colpire il diavolo (Salterio di Arundel, sec. 13°; Londra ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] ), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna da sopraggiunte difficoltà diplomatiche tra le corti russa e romana, arrivò a Pietroburgo il 9 apr. 1803
Il ritardo da parte russa ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] Ricevuto l'incarico da Giulio III il 23 maggio 1553, il M. lasciò Roma pochi giorni dopo. Passato per Venezia, giunse a Vienna, dove il 17 giugno fu ricevuto in udienza dal re Ferdinando. Il 30 giugno fece il suo ingresso a Cracovia, accolto con una ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] all'autorità austriaca, si vide da questa rifiutare il passaporto quando i vescovi lombardi lo incaricarono di recarsi a Vienna a sciogliere alcune vertenze di giurisdizione. Inoltre il Corti, per intervento diretto del governatore M. Strassoldo, fu ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] Scriptores. Sul finire del 1725 il Colloredo, nominato supremo maresciallo di corte e presidente del Consiglio d'Italia, si trasferì a Vienna, portando con sé il B., ma la morte improvvisa del suo protettore (2 febbr. 1726) lasciò di colpo l'ancor ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.