ALBERTI, Giovanni Andrea
Pietro Pirri
Nacque a Nizza il 24luglio 16ìo, ed entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 29 marzo 1628. Dopo cinque anni di magistero, si dedicò completamente alla predicazione, [...] Teopiste ammaestrata secondo gli esempi della M. Suor Paola Maria di Gesù Centuriona, Carmelitana Scalza, fondatrice de' monasteri] in Vienna ed in Gratz (Genova 1648; Venezia 1649), che fu inedita, a cura delle religiose dei monasteri fondati dalla ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] divenne vero Stato papale accentrato. Sisto V lo riordinò e Urbano VIII lo ingrandì; nel periodo napoleonico fu smembrato, ma il Congresso di Vienna lo restituì alla Chiesa. Tra il 1860 e il 1870 entrò gradualmente a far parte del Regno d’Italia. ...
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KERÉNYI, Károly
Angelo BRELICH
Storico delle religioni, nato a Temesvár (allora in Ungheria) il 19 gennaio 1897. Specializzatosi in filologia classica, sin dal principio della sua attività scientifica [...] in traduzioni varie, anche italiane): Die griechischorientalische Romanliteratur in religionsgeschichtlicher Beleuchtung, Tubinga 1927; Apollon, Vienna 1937; Die antike Religion, Amsterdam 1940; Einführung in das Wesen der Mythologie (in collab. con ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] ai tentativi della S. Sede dapprima di evitare l’estensione del conflitto all’Italia – obiettivo di una sua missione a Vienna nel 1915 – e quindi di favorirne una soluzione negoziale. Anche con questo compito fu nominato nel maggio 1917 da Benedetto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] der Neuzeit im Anschluß an das Konzil von Trient, Münster 1993, ad indicem; D. Neri, Giovanni Dolfin e la sua nunziatura a Vienna presso la corte imperiale negli anni 1575/76, in Kurie und Politik, pp. 137, 141-46; A. Koller, Der Konflikt um die ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] per Budapest, dove sperava di poter ottenere presso la regina e la corte ungherese quelle concessioni che non aveva avuto a Vienna.
La cosa stava quasi per riuscirgli: la regina, figlia dell'imperatore Sigismondo e moglie di Alberto II, e la nobiltà ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] polacca. Ottenuto non senza difficoltà il permesso dal Rinuccini, partì nel giugno del 1740 e, dopo varie soste a Padova, a Vienna e a Praga, giunse a Dresda e fu nominato custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] tutta l'Italia, da Napoli a Genova, a Roma, a Bologna, a Torino, e anche all'estero. Fu infatti a Vienna nel 1738, ricevendo grandi dimostrazioni di stima dall'imperatore Carlo VI: in questa occasione ebbe la possibilità di conoscere il Metastasio ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] a suscitare vive emozioni più che la meraviglia per l'artificio letterario. L'acme del suo successo fu ottenuto a Vienna dove fu mandato come "concionator" presso l'imperatore Leopoldo I, il quale sembra che non mancasse di manifestare al barnabita ...
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CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] eleggere il successore di Clemente XII. Per il C. questa fu l'occasione per imporsi all'attenzione del governo di Vienna e lasciare il Friuli in vista dell'assunzione di cariche di notevole rilievo; stimato e aiutato da Giuseppe Maria Thun, auditore ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.