CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] . Il C. fu praticamente l'unico autore italiano contemporaneo che Toscanini diresse - ricordiamo ancora le prime de Il racconto d'inverno (Vienna 1938) e del Sogno di una notte di mezza estate (1945) - e al grande direttore il C. dedicò infatti l ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] dal 1782 questa crebbe ancora della metà. In aggiunta agli impegni di Monaco, ella continuò a viaggiare cantando in opere e concerti a Vienna, a Verona e al teatro S. Carlo di Napoli, dove trascorse un anno (1786-87). Cantò poi nell'opera Castore e ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Pergola e poi in numerosi altri teatri italiani, fu sanzionato dalla rappresentazione avvenuta il 24 sett. 1892 a Vienna al teatro dell'Esposizione musicale in occasione di una stagione d'opera italiana organizzata dall'editore Sonzogno; la compagnia ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] la diffusione del repertorio coevo italiano e per la divulgazione dei lavori wagneriani.
Nel 1892 fu ad Amburgo e a Vienna (con una puntata genovese per interpretare il Cristoforo Colombo di A. Franchetti nell'anniversario della scoperta dell'America ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] , lasciò la città deciso a non mettervi più piede. Frattanto l'insuccesso romano veniva ripagato dal favore con cui a Vienna era stata accolta l'opera, Abufar o sia La Famiglia araba (libretto di F. Romani, Kärntnerthortheater, primavera 1823, poi ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] di Admeto il 1° giugno 1728 si chiuse l'ultima stagione organizzata dall'Accademia e la compagnia si disperse: la C. andò a Vienna con il marito, invitata dal conte P. J. Kinsky. LI ebbe occasione di cantare a corte, dove fu molto apprezzata dall ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] Commissione centrale per la musica del ministero del Turismo e Spettacolo, membro dell'Accademia delle scienze di Vienna, dell'Accademia Tiberina (1972) e dell'Accademia Etrusca di Cortona (1973), vicepresidente della Federazione corale italiana.
Il ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] (Santini-Bibl. nel Bischöfliches Priesterseminar), Ratisbona (Proske-Bibliothek nella Bischöfliche Zentralbibliothek) e Vienna (Österreichische Nationalbibliothek: dove appare essere particolarmente interessante l'inserimento delle Passioni nel ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] M. intonò un testo drammatico di sua invenzione, Il Reno con la Giustizia, la Virtù e la Vittoria (partitura autografa a Vienna, Nationalbibliothek, Mus., 16463).
Da una lettera (edita da W.D. Montagu) del 16 marzo 1708 di Charles Montagu, primo duca ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Messa da Requiem); a Stoccolma nel 1937 (Le nozze di Figaro e Don Giovanni). Fu spesso ospite alla Staatsoper di Vienna.
Nel 1940, dopo avere divorziato da Beniamina Cassinelli, soprano, sorella del basso Antonio Cassinelli, dalla cui unione nel 1927 ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.