POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] rigido, decise ben presto di tornare in patria ma, stremato dai disagi e dalla lunghezza del viaggio, si ammalò gravemente a Vienna, dove la morte lo colse il 20 aprile 1684.
Pollarolo ebbe almeno sei figli, di cui due esercitarono la professione ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] 1968. Nel novembre 1962 si presentò con Un ballo in maschera di Verdi per la prima volta all’Opera di Stato di Vienna, dove in seguito diresse altre ventiquattro opere fino al 1983. Nel 1964 registrò Tosca di Puccini per la televisione danese e fra ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] Foix di G. Persiani, Alessandro nell'Indie del Pacini e I Saraceni in Sicilia del Morlacchi. Soltanto nel 1830, trovandosi a Vienna, accettò di dare un concerto alla Sala degli Stati: il successo fu tale che immediatamente molti teatri le offrirono ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] Reynach, 1875), Jella (Piacenza, Teatro Comunale, 3 luglio 1881) e la scena lirica Venezia in Vienna (rappresentata in occasione dell'Esposizione veneziana a Vienna, 1899).
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazzetta mus. di Milano, XLII (1887), 5, pp. 44 ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] di Peli per soprano e basso continuo (Bologna, Museo della musica, ms. DD.44, senza data; un’altra cantata è a Vienna, Biblioteca Nazionale Austriaca, ms. SA.67.A.25 Mus.). Nel 1720 Peli fu aggregato all’Accademia Filarmonica di Bologna, la ...
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ADOLFATI, Andrea
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1711, allievo di Baldassare Galuppi, dopo aver compiuti gli studi musicali venne nominato maestro di cappella della chiesa di Santa Maria della Salute [...] eseguita alla corte di Modena il 1 genn. 1746; il manoscritto è conservato all'Estense di Modena. Alla National Bibliothek di Vienna è invece conservato il manoscritto de La Clemenza di Tito, mentre il Sesostri Re d'Egitto è stato pubblicato nel 1948 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Oxford, Bodleian Libr.): mss. 512, 932, 1214-1217 (messa, Magnificat, salmi a 5 e 8 voci concertati: cfr. E. H. Fellowes, ad Ind.); Vienna, Oesterr. Nationalbibl.: Mss. Palatini 15.518, 15.525 s., 15.534, 15.543-49, 15.568-72, 15.768-71-, 15.914, 15 ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Pollaroli maestro di cappella di questa illustrissima città che sempre più si avvanza nelle sue prodigiose bizzarrie». A Vienna (Biblioteca nazionale austriaca, Mus.Ms. 18103) si conserva la partitura di un oratorio di Pollarolo, La Rosinda: che ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] il C. ebbe frattanto inizio l'attività all'estero, e nel '45partecipò alla stagione dell'opera italiana al Kärntnerthortheater di Vienna, a fianco della Tadolini e G. Fraschini, dove tra l'altro interpretò ILombardi ed Ernani di Verdi, Maria di Rohan ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] buon gusto (libretto di A. Palomba, rifatto da C. Goldoni, teatro Giustiniani di S. Moisè, autunno 1748, poi data a Vienna, teatro di corte, 1749).
A Londra fu rappresentata la più fortunata delle sue opere, Gli tre cicisbei ridicoli (libretto di C ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.