CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] . Inaugurò per molti anni le stagioni dei maggiori teatri italiani. Fuori d'Italia diresse a Londra, Bordeaux, Vienna (dove peraltro ruppe il contratto perché insoddisfatto della disciplina degli orchestrali), Atene, Lisbona, Losanna, Berlino, Tokio ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] .
Anche sul piano dell'apprezzamento artistico non mancarono i detrattori, ma nel caso dell'impietosa accoglienza ricevuta a Vienna dal M. sarebbe azzardato considerare imparziale il resoconto che ne fa il Metastasio in una maliziosa lettera ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] nonostante la violenta resistenza cattolica e tradizionalista al regime giacobino (guerra dei contadini: 1798-99). Al Congresso di Vienna (1815) le province belghe furono unite a quelle olandesi nel regno dei Paesi Bassi, ma la resistenza cattolico ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] è testimoniato dalle fonti e da pochi monumenti rimasti: il Dioscoride fatto miniare prima del 512 da Giuliana Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. Nicola al Fanaro (7° sec. ?), cui si connettono i raffinati ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] e più amata cantante d’opera oggi in Grecia» (Wiener Illustrierte, 21 giugno 1944). Si ipotizzò una tournée a Vienna: ma le sorti del Terzo Reich erano ormai pericolanti e il progetto sfumò.
Gli ultimi, tesissimi mesi di occupazione registrarono ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] genn. 1893, eseguendo il Preludio e fuga in do minore di J.S. Bach.
Nel 1890 ebbe modo di visitare Vienna, Praga, Dresda, Berlino, Lipsia, Monaco di Baviera, ed elaborò una tabella descrittiva degli organi di diverse chiese e istituzioni, pubblicata ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] , ibid. 1959-79.
Musica elettronica e musica per strumenti e dispositivi elettronici: Incontri di fasce sonore, composizione elettronica, Vienna 1956-57 Spazio a 5, per quattro gruppi di percussioni, voci e accorgimenti elettronici, Darmstadt 1959-61 ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] basso continuo, alcune sonate per violino e basso continuo; e una ouverture per orchestra; nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna vi è un duetto per due soprani e strumenti; alla Bibliothèque Nationale di Parigi vi sono sei quartetti op ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] Fondo Ges.n. 1657). Importanti biblioteche straniere (la Deutsche Staatsbibliothek di Berlino, Gesellschaft der Musikfreunde di Vienna e la Bibliothèque royale de Belgique) possiedono alcune copie delle più note composizioni dell'Allegri.
Quanto alla ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] aprì le porte di Hollywood, in cui interpreta una guantaia che intreccia un idillio con lo zar Alessandro al Congresso di Vienna. Nella seconda metà degli anni Trenta salì alla ribalta l'attrice svedese Zarah Leander, che l'UFA sfruttò in una serie ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.