PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] Fürstenbergische Hofbibliothek; Mügeln, Evangelisch-lutherisches Pfarramt St. Johannis; Steinfurt), una sonata per violino e violoncello (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde), due sonate per due violini e basso continuo (in Sol maggiore e in Mi ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] prima di S. Pavesi La donna bianca di Avenello (13 nov. 1830).
Si produsse saltuariamente anche all'estero (a Londra, 1833, e a Vienna, 1836) e altrove in Italia: al Nuovo di Napoli tra il 1827 e il 1828, al Regio di Torino (1828), al Comunale di ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] romanze, fantasie, ecc..., Modena, Bibl. Estense; Madrid, Bibl. Nacional; Londra, British Museum. L'esemplare conservato a Vienna, Nationalbibliothek, ha un titolo diverso). Nel codice n. 215 dell'Archivio capitolare della cattedrale di Pistoia, nel ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] 1809); Gli amanti filarmonici (libretto proprio, Milano 1810).
Altre composizioni: tre trii concertanti per clarinetto, violino e violoncello (Vienna s.d.) op. 2; Trois quatuors concertans pour deux violons alto basse (Parigi s.d.) op. 4. Manoscritti ...
Leggi Tutto
CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] (e si ricordi anche la sua relazione Die Entwicklung der Monteverdischen Kammermusik al congresso di musicologia tenuto a Vienna nel 1909), era anche motivato dalla volontà di fornire, con una edizione moderna, i mezzi necessari alla diffusione ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] ), a cura di G. Molonia - M. Espro, I, Palermo 2001, pp. 107 s.; H. Seifert, Cesti and his opera troupe in Innsbruck and Vienna, in La figura e l’opera di Antonio Cesti nel Seicento europeo, a cura di M. Dellaborra, Firenze 2003, p. 50; L.K. Stein ...
Leggi Tutto
GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] alcune scene, in cui si ritrovano precisi riferimenti ai libretti utilizzati dal G. e dal Bertati, libretti quasi sicuramente giunti a Vienna nel 1787.
La celebrità del G. fu comunque legata alla farsa in un atto La pianella persa che, dopo la prima ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] da Voltaire), Milano, inaugurazione del teatro CarcanO, 3 sett. 1803. La Zaira veniva rappresentata come del F. al Kärntnerthortheater di Vienna il 25 luglio 1805 e al Haymarket theatre di Londra il 22 dic. 1810 (C. Sartori), ma l'appartenenza a ...
Leggi Tutto
FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] 13apr. 1926, Pesti Naplo, 12 marzo 1930; Pestes Lloyd, 14 dic. 1931, 29 ottobre e 3 nov. 1933; Neue Freie Presse (Vienna), 5maggio 1934; Corriere della sera, 9 luglio 1937, 7 maggio e 25luglio 1938; Regia Accademia di S. Cecilia. I Concerti dal 1895 ...
Leggi Tutto
BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] .
La musica di quasi tutte le opere è andata perduta, ad eccezione delle partiture manoscritte, conservate a Vienna, dell'Idaspe (Nationalbibliothek), della Merope (Bibliothek der Gesellschaft der Musikfreunde) e dell'Anagilda (ibid.), un'opera in ...
Leggi Tutto
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.