MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] M. intonò un testo drammatico di sua invenzione, Il Reno con la Giustizia, la Virtù e la Vittoria (partitura autografa a Vienna, Nationalbibliothek, Mus., 16463).
Da una lettera (edita da W.D. Montagu) del 16 marzo 1708 di Charles Montagu, primo duca ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Messa da Requiem); a Stoccolma nel 1937 (Le nozze di Figaro e Don Giovanni). Fu spesso ospite alla Staatsoper di Vienna.
Nel 1940, dopo avere divorziato da Beniamina Cassinelli, soprano, sorella del basso Antonio Cassinelli, dalla cui unione nel 1927 ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] , 1672.
Sue composizioni sono conservate manoscritte in varie biblioteche italiane e straniere, tra cui, nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna: mottetto Christum regem adoremus a 3 voci e organo (15.628, 8); Messa à 8 voci con organo ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] ., Recueil 27). Numerose composizioni manoscritte di carattere sia profano sia religioso si conservano nella biblioteche di Vienna, Schwerin, Wolfenbüttel, Dresda, Karlsruhe, Uppsala e nel British Muscum, oltre che in biblioteche e archivi italiani ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] rappresentato invece con scarso successo nello stesso teatro l'8 dicembre del medesimo anno: il libretto fu tradotto in tedesco, e a Vienna l'opera ebbe una tale risonanza (al di là del suo valore reale), che nello stesso dicembre 1798 due teatri se ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , ma indugiò. Era infatti in trattative con il principe Ladislao di Polonia, il quale, il 18 aprile 1625, scriveva da Vienna a Muzio Baroni, insistendo perché - superata ormai ogni difficoltà - egli venisse con la moglie e le due figlie (Leonora e ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] nella Biblioteca del Conservatorio "S. Pietro a Majella" in Napoli e inoltre nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, nella Biblioteca del Conservatorio di Milano, di Firenze, di Parigi, nella Biblioteca oratoriana dei filippini a ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] dovevano cantare da donna, fra cui il famoso cantore evirato Farfallino (Giacinto Fontana).
Nel 1730 il Metastasio si recò a Vienna, ove era stato invitato come poeta cesareo: la B. e il marito lo accompagnarono, ma, per ragioni sinora ignote, solo ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] 1772), sei duetti per due violini (ibid. [forse 1773]); inoltre una sonata per violino e basso continuo (attribuita alla L., Vienna 1785) e il trio in si bemolle maggiore per due violini e violoncello obbligato (cfr. The New Grove Dictionary). La ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] l'anno dopo, dove ottenne un nuovo successo nella prima locale di Resurrezione di F. Alfano. Dal 1911 cantò a Vienna, ancora a Stoccolma, Copenaghen, Budapest, Riga, poi Varsavia, Praga, Odessa, Mosca: i titoli più eseguiti furono Tosca e Tiefland ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.