Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] insieme al conferimento del granducato di Lussemburgo a Guglielmo I, portò alla costituzione del regno dei P., deliberata al Congresso di Vienna. Ma il contrasto tra il dispotismo illuminato del sovrano e il liberalismo degli ex P. austriaci, e tra i ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] nel 1764), a Monaco di Baviera (fondata nel 1770, ampliata nel 1808), a Düsseldorf (fondata nel 1767, riformata più volte), a Vienna (fondata nel 1704 da Leopoldo I e riformata nel 1726 da Carlo VI e più tardi da Maria Teresa), ad Anversa (fondata da ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] cantionum, ibid. 1576). Quanto al profondo legame di amicizia del G. con i Fugger di Augusta - presenti a Vienna con un'importante casa bancaria e commerciale - giovi ricordare che proprio ad alcuni membri di questa famiglia il nipote Giovanni ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] di carattere tradizionale. Le opere drammatiche del C. furono rappresentate a Würzburg, Wiesentheid, Mannheim, Kassel, Wolfenbüttel, Dresda, Vienna e Amburgo, città in cui fu conosciuto soprattutto per gli oratori e per la musica strumentale. Gli ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] tre mesi l'anno, e lo lasciava libero di viaggiare e cantare in altri teatri per il tempo restante. Nel 1785 debuttò a Vienna e a Varsavia nel Giulio Sabino di Sarti, su invito del quale, in quello stesso anno, si stabilì a Pietroburgo, dove ottenne ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] l'Europa se, verso la fine del secolo, l'imperatore Rodolfo gli offrì il posto di maestro dei cantori alla corte di Vienna: ma il B. rifiutò quell'invidiabile proposta e preferì passare, il 22 nov. 1598, al servizio del vescovo di Padova come maestro ...
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ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] Forse, per la stessa circostanza, l'A. compose anche la Messa a 24 voci conservata manoscritta alla Staatsbibliothek di Vienna. Ancora nel 1571, una lettera dell'ambasciatore Ippolito Nuvolono (Nuvolorno) al duca Guglielmo di Mantova, datata da Graz ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] stagioni operistiche: fu dapprima a Palermo, poi ancora al Théâtre-Italien di Parigi nel 1859, a Londra, Barcellona e infine a Vienna, dove giunse nel 1860. Rientrato finalmente in Italia, il G. fu al teatro Apollo di Roma nella stagione 1860-61, ma ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] Figaro del 1954, Pistola nel Falstaff del 1957 (nello stesso anno lo cantò al Festival di Salisburgo e alla Staatsoper di Vienna), Sarastro nel Flauto magico e Arkel nel Pelléas et Mélisande alla RAI di Roma nel 1953 e nel 1954.
Dopo una burrascosa ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] , libr. di A. Trudi, ibid., teatro del Fondo, 1846); La regina delle rose (coreografia di V. Ferrais, rappresentato a Vienna con il titolo Die Königin der Rosen, Kärntnerthortheater, 1852) Don Grégoire ou Le précepteur dans l'embarras (libr. di Th ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.