MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] del cardinale P. Ottoboni (1726), e l'azione sacra Joaz (1727 circa) su libretto di Zeno, destinata alla corte di Vienna. Purtroppo la musica di Psiche è in gran parte perduta. Ciascuno di questi lavori include plastici recitativi e grandi arie con ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Amsterdam i coniugi Banti si recarono a Venezia, dovendo Zaccaria esibirsi al teatro S. Samuele; all'inizio del 1780 partirono per Vienna, dove la G. apparve in alcuni concerti. L'anno successivo seguì a Londra il marito, che doveva presentare alcune ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] 'ultima opera, tra le più celebri del B., ebbe moltissime repliche in tutta Europa. Per la rappresentazione avvenuta al Burgtheater di Vienna il 28 nov. 1785 Mozart inserì nell'opera un quartetto ("Dite almeno, in che mancai", K. 479) e un terzetto ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] al S. Carlo. Seguirono sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Maria di Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 giugno 1843) che, pur non eguagliando i pregi ed il successo della prima, fortunatissima prova, rimangono tra ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] meno negli anni successivi. Il C. cantò al S. Carlo fino al gennaio del 1846; fu in seguito a Vienna (aprile-giugno) per la stagione d'opera italiana al Kärntnerthortheater, riportando particolare successo nella Beatrice di Tenda di Bellini. Nella ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] a Parma il 20 dic. 1821.
Le composizioni del F. sono tutte manoscritte, tranne la Sinfonia op. 1 n. 3 (edita a Vienna nel 1983), e sono conservate in diversi fondi, per la maggior parte in Italia e in Germania. Oltre alle opere teatrali citate, si ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] professionali Oltralpe, dichiarando, oltre ai suoi natali vicentini, anche una non meglio precisata attività a Innsbruck e a Vienna.
L'attendibilità di questi documenti è di difficile decifrazione. È certo, infatti, che in più di un'occasione ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] di notevole livello tecnico e artistico: i due si esibirono a Monaco di Baviera, Francoforte, Stoccarda, Berlino e Vienna ottenendo un buon successo di pubblico e di critica. A Monaco incontrarono Richard Strauss, che apprezzò in modo particolare ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] Germania e Spagna tra il 1941 e il 1943 sempre nel 1940 la Passacaglia per grande orchestra, pubblicata nel 1936 a Vienna dalle edizioni Universal, venne eseguita alla Scala da Carl Schuricht. La fama del C. raggiunse vertici elevati in Italia ed all ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] dal governo della Serenissima e pare anche dall'imperatore Ferdinando II; cosa questa che spinse taluni a crederlo morto a Vienna, attribuendo a lui la lapide funebre, posta in S. Francesco in Cremona e dedicata al nipote.
Egli comunque rifiutò gli ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.